I sentieri di Astrea. Studi intorno al Diritto universale di Giambattista Vico

Questo libro ha inteso valorizzare la traiettoria molto articolata degli interessi di Vico prima delle "Scienze nuove". Dopo gli "Affetti" del giovane filosofo lucreziano e gli impegni del professore di retorica nelle "Orazioni" la questione modernissima del rapporto metodo-metafisica segna l'originale itinerario di pensiero fino ai libri del "Diritto universale". La modernità di Vico è nella domanda di unità di conoscenza umana e divina, nell'esigenza di ridefinire le relazioni tra metafisica e "iurisprudentia", cui risponde la nuova connessione di legge naturale e diritto storico. L'aspirazione all'universale è agli ideali che sono le "idee umane", costitutive della via etica alla storia del diritto naturale, razionale e positivo delle "genti".