L'articolo tratta del fenomeno per cui i formativi della flessione sono portatori di informazione, anche parziale, riguardante la classe lessicale a cui il lessema appartiene. Si prova a illustrare come tale informazione possa essere di due tipi, ossia mediata dalla compatibilità con le combinazioni di valori di categoria grammaticale espresse o mediata dalle allomorfie di classe di flessione. Dopo aver discusso brevemente alcune proprietà del primo tipo si esemplificano i fenomeni del secondo tipo sulla base di flessioni nominali, pronominali e aggettivali di lingue della famiglia indoeuropea.
Le classi lessicali come categorie della flessione. Alcuni esempi dai nominali delle lingue indoeuropee / Milizia, Paolo. - (2016), pp. 191-206.
Le classi lessicali come categorie della flessione. Alcuni esempi dai nominali delle lingue indoeuropee
Paolo Milizia
2016
Abstract
L'articolo tratta del fenomeno per cui i formativi della flessione sono portatori di informazione, anche parziale, riguardante la classe lessicale a cui il lessema appartiene. Si prova a illustrare come tale informazione possa essere di due tipi, ossia mediata dalla compatibilità con le combinazioni di valori di categoria grammaticale espresse o mediata dalle allomorfie di classe di flessione. Dopo aver discusso brevemente alcune proprietà del primo tipo si esemplificano i fenomeni del secondo tipo sulla base di flessioni nominali, pronominali e aggettivali di lingue della famiglia indoeuropea.File | Dimensione | Formato | |
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