Il saggio mostra come la cospicua quantità di resti antichi presenti sul territorio meridionale fu all'origine di una notevole cultura antiquaria locale e fu centrale nel processo di costruire identità locali nelle città del Regno di Napoli. Questo senso di identità trovò espressione sia nei nuovi testi letterari che in opere di arte e architettura che facevano riferimento alle antichità locali. Attraverso casi selezionati in Campania, Puglia e Basilicata, si discute dell'esistenza di un'idea di antico ampia e del concetto di passato, che non era confinato ai resti classici, ma includeva esempi del lontano passato pre-Greco e pre-Romano, come anche della più recente storia medievale.
A local sense of the past: spolia, reuse and all’antica building in southern Italy, 1400-1600 / DE DIVITIIS, Bianca. - (2018), pp. 79-101.
A local sense of the past: spolia, reuse and all’antica building in southern Italy, 1400-1600
Bianca de Divitiis
2018
Abstract
Il saggio mostra come la cospicua quantità di resti antichi presenti sul territorio meridionale fu all'origine di una notevole cultura antiquaria locale e fu centrale nel processo di costruire identità locali nelle città del Regno di Napoli. Questo senso di identità trovò espressione sia nei nuovi testi letterari che in opere di arte e architettura che facevano riferimento alle antichità locali. Attraverso casi selezionati in Campania, Puglia e Basilicata, si discute dell'esistenza di un'idea di antico ampia e del concetto di passato, che non era confinato ai resti classici, ma includeva esempi del lontano passato pre-Greco e pre-Romano, come anche della più recente storia medievale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.