Consistenza e diffusione del tessuto manifatturiero nei territori della regione

Il capitolo offre un quadro sistematico delle caratteristiche dell'apparato manifatturiero campano e delle specializzazioni territoriali da cui è composto. Nella geografia manifatturiera regionale le cinque province campane sono caratterizzate da una discreta specificità della loro struttura produttiva. Le aree che storicamente sono state contrassegnate da una forte spinta industrialista e hanno visto radicarsi un diffuso tessuto di piccole e medie imprese manifatturiere si concentrano intorno al capoluogo e al salernitano; la provincia di Caserta, invece, si distingue per la presenza di alcuni grandi complessi industriali, all’interno però di un’economia territoriale meno votata alla produzione e trasformazione di beni e più incentrata sull’edilizia1. Il beneventano e l’avellinese – pur essendo note per rinomate produzioni di nicchia (si pensi all’abbigliamento, oppure agli articoli in pelle e all’alimentare) – contribuiscono in misura nettamente minore alla produzione industriale, caratterizzandosi ancora oggi nel panorama regionale e nazionale per un elevato peso dell’agricoltura.