Nel gennaio del 1997 l’Albania, che da pochi anni si era liberata da uno dei regimi più oppressivi che l’Europa avesse mai conosciuto, cominciò a essere sconvolta da violente proteste innescate dal fallimento di numerose società finanziarie sviluppatesi negli anni immediatamente successivi alla fine del comunismo grazie al fraudolento sistema degli schemi piramidali . Anche se il Governo albanese dispose da subito per fronteggiare l’emergenza alcune misure ragionevoli, il Paese precipitò nel giro di poche settimane nel caos. La richiesta affinché il legittimo Governo albanese potesse contare su di un’assistenza militare esterna colse di sorpresa una comunità internazionale che aveva seguito con un certo distacco quanto stava accadendo in Albania, derubricando la vicenda a questione interna di un Paese marginale, arretrato, di per sé instabile, incapace di osservare le raccomandazioni delle istituzioni economico-finanziarie mondiali e per questo alle prese con un’incompiuta transizione verso la democrazia e il capitalismo. Undici Stati si offrirono di partecipare all’Operazione – denominata Alba – che, come stabilito dalla Risoluzione nr. 1101 delle Nazioni Unite, avrebbe avuto una durata di tre mesi: in essa il ruolo italiano e, in minor misura, greco furono fondamentali.
Un successo italiano. L'Operazione Alba / Stallone, Settimio. - II. Suez:(2019), pp. 505-514.
Un successo italiano. L'Operazione Alba
settimio stallone
2019
Abstract
Nel gennaio del 1997 l’Albania, che da pochi anni si era liberata da uno dei regimi più oppressivi che l’Europa avesse mai conosciuto, cominciò a essere sconvolta da violente proteste innescate dal fallimento di numerose società finanziarie sviluppatesi negli anni immediatamente successivi alla fine del comunismo grazie al fraudolento sistema degli schemi piramidali . Anche se il Governo albanese dispose da subito per fronteggiare l’emergenza alcune misure ragionevoli, il Paese precipitò nel giro di poche settimane nel caos. La richiesta affinché il legittimo Governo albanese potesse contare su di un’assistenza militare esterna colse di sorpresa una comunità internazionale che aveva seguito con un certo distacco quanto stava accadendo in Albania, derubricando la vicenda a questione interna di un Paese marginale, arretrato, di per sé instabile, incapace di osservare le raccomandazioni delle istituzioni economico-finanziarie mondiali e per questo alle prese con un’incompiuta transizione verso la democrazia e il capitalismo. Undici Stati si offrirono di partecipare all’Operazione – denominata Alba – che, come stabilito dalla Risoluzione nr. 1101 delle Nazioni Unite, avrebbe avuto una durata di tre mesi: in essa il ruolo italiano e, in minor misura, greco furono fondamentali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2019 STALLONE Un successo italiano. L'Operazione Alba (def).pdf
non disponibili
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
Documento in Pre-print
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
255.38 kB
Formato
Adobe PDF
|
255.38 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.