Giuseppe Salvago Raggi (1866-1946), nobile ligure, nato in una famiglia di cultura liberale, dopo aver studiato all'Istituto cesare Alfieri di Firenze fu diplomatico di carriera. Era a Pechino nel 1900 durante la cosiddetta "rivolta dei boxeur", quando fu dato per ucciso assieme alla sua famiglia. Fu governatore della colonia Eritrea dal 1906, e qui si distinse per un cambio della politica del suo predecessore Ferdinando Martini in diversi settori. Nel 1915 si arruolò volontario nella Grande guerra e ritornò in Italia. Partecipò nel dopoguerra alle negoziazioni a Versailles e fu nominato senatore a vita. Come liberale conservatore "fiancheggiò" la nascita del regime fascista, ma rifiutò sempre di iscriversi al Pnf e tenne in più occasioni atteggiamenti esplicitamente critici.
Salvago Raggi, Giuseppe Maria / DE NAPOLI, Olindo. - 89:(2017).
Salvago Raggi, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
2017
Abstract
Giuseppe Salvago Raggi (1866-1946), nobile ligure, nato in una famiglia di cultura liberale, dopo aver studiato all'Istituto cesare Alfieri di Firenze fu diplomatico di carriera. Era a Pechino nel 1900 durante la cosiddetta "rivolta dei boxeur", quando fu dato per ucciso assieme alla sua famiglia. Fu governatore della colonia Eritrea dal 1906, e qui si distinse per un cambio della politica del suo predecessore Ferdinando Martini in diversi settori. Nel 1915 si arruolò volontario nella Grande guerra e ritornò in Italia. Partecipò nel dopoguerra alle negoziazioni a Versailles e fu nominato senatore a vita. Come liberale conservatore "fiancheggiò" la nascita del regime fascista, ma rifiutò sempre di iscriversi al Pnf e tenne in più occasioni atteggiamenti esplicitamente critici.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
De Napoli, SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria - Enciclopedia - Treccani.pdf
accesso aperto
Licenza:
Non specificato
Dimensione
2.61 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.61 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.