La questione della responsabilità nel mondo contemporaneo. Una ricostruzione sociologica a partire dalla prospettiva fenomenologica

Nel presente saggio è analizzata la relazione tra scienza, tecnica e società. L'attenzione è focalizzata sui problemi relativi all’attribuzione della responsabilità in un mondo nel quale, l’ampliamento esponenziale dell’universo tecnico, ha posto in questione l’intera architettura di senso della modernità (Beck, Giddens e Lash, 1999) . L’accelerazione costante degli avanzamenti in campo tecnoscientifico viene determinando un indebolimento dei confini ontologici che in precedenza, in modo relativamente aproblematico, segnavano il perimetro delle definizioni condivise della realtà sociale (Schutz e Luckmann, 2001) . Tale fenomeno – a una lettura fenomenologica – risulta della massima importanza: lo statuto di realtà che prima veniva riconosciuto in modo pressoché irriflesso a una vasta porzione degli enti naturali e dei prodotti della cultura occidentale, perde oggi il suo carattere “dato-per-scontato” (Schutz, 1945). Le “strutture di plausibilità” (Berger e Luckmann, 2007) di interi universi di senso sono energicamente intaccate da profonde trasformazioni sociali, il cui carattere corrosivo erode le fondamenta di interi edifici simbolici. Questi eccezionali mutamenti producono una transizione – almeno questa è la tesi che verrò sviluppando – dal regime della “attribuzione di responsabilità” a quello della “imputazione della colpa” (Douglas, 1996). Al cospetto difatti del radicale incapsulamento della natura umana e non umana nell’universo tecnico (Ellul, 2009) , la razionale ricerca dei nessi di causa ed effetto si traduce, in larga parte, in un’irrazionale ricerca del colpevole (Beck, 2003; Camorrino, 2015). Tale slittamento ha, com’è ovvio, notevoli implicazioni sia sul piano delle responsabilità individuali e collettive sia sul piano della costruzione di senso dell’azione sociale. Obiettivo di questo contributo è cercare di offrire una lettura originale delle questioni accennate, attraverso un’analisi sociologica che parta dalla prospettiva fenomenologica.