Attraverso un esame di alcuni significativi fenomeni linguistici occorrenti nei documenti in lingua greca di Babatha, piccola possidente giudea del villaggio nabateo di Mah̟oza sul Mar Morto, è riaffermato l’indubbio interesse che i documenti greci dell’archivio, scoperto dall’archeologo Yigael Yadin nel 1960-61, suscitano negli studiosi della storia della lingua greca, Si conferma la loro utilità per l’approfondimento delle nostre conoscenze sulla società, gli usi ed i costumi da essi veicolati. Un accurato esame della lingua in cui i suddetti documenti furono redatti potrà fornire un quadro più approfondito delle caratteristiche della koinè, anche nei suoi contatti con altre lingue; il confronto di tali fenomeni con loro attestazioni in età precedenti o seguenti agevolerà anche la comprensione dello sviluppo della lingua greca in età postclassica.
Annotazioni sulla lingua dei documenti greci di Babatha / Matino, Giuseppina. - unico:(2019), pp. 71-86.
Annotazioni sulla lingua dei documenti greci di Babatha
Giuseppina Matino
2019
Abstract
Attraverso un esame di alcuni significativi fenomeni linguistici occorrenti nei documenti in lingua greca di Babatha, piccola possidente giudea del villaggio nabateo di Mah̟oza sul Mar Morto, è riaffermato l’indubbio interesse che i documenti greci dell’archivio, scoperto dall’archeologo Yigael Yadin nel 1960-61, suscitano negli studiosi della storia della lingua greca, Si conferma la loro utilità per l’approfondimento delle nostre conoscenze sulla società, gli usi ed i costumi da essi veicolati. Un accurato esame della lingua in cui i suddetti documenti furono redatti potrà fornire un quadro più approfondito delle caratteristiche della koinè, anche nei suoi contatti con altre lingue; il confronto di tali fenomeni con loro attestazioni in età precedenti o seguenti agevolerà anche la comprensione dello sviluppo della lingua greca in età postclassica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.