La diffusione del Personal Computer, che oramai può essere considerato un elettrodomestico presente in quasi tutte le famiglie, ha un ruolo molto importante nell’ambito della comunicazione e, più specificamente, nella comunicazione non verbale. Col Personal Computer la comunicazione alfabetica, caratterizzata da elementi sequenziali come lettere, parole, punteggiatura, ecc…, organizzati in un testo scritto, è stata affiancata, e spesso sostituita, da una comunicazione non alfabetica, caratterizzata da una molteplicità di stimoli non ordinati di tipo bidirezionale. L’ipertesto è l’esempio più appropriato in quanto è una struttura comunicativa che mette in relazione il testo tradizionale con immagini, informazioni, dati, ed altri elementi specifici relativi all’argomento dell’ipertesto, e tra di essi stabilisce collegamenti logici che fluiscono dagli autori ai fruitori e viceversa. In tale contesto il Disegno assume un ruolo sempre più rilevante. Il Disegno infatti permette di conoscere in modo puntuale la realtà che ci circonda; di studiare le caratteristiche proprie sia di un oggetto che di un edificio, ed ancora di un centro urbano e del territorio in cui si colloca permettendo di approfondire le specifiche dinamiche. Nel lavoro svolto con gli studenti, principalmente un rilievo di manufatti edilizi accompagnato da disegni a mano libera e fotografie, si sono studiati i rapporti esistenti tra le parti del campus universitario di Salerno.
Computer Aided Design versus Brain Aided Design / Cerotto, Paolo. - (2020), pp. 27-36.
Computer Aided Design versus Brain Aided Design
Paolo Cerotto
2020
Abstract
La diffusione del Personal Computer, che oramai può essere considerato un elettrodomestico presente in quasi tutte le famiglie, ha un ruolo molto importante nell’ambito della comunicazione e, più specificamente, nella comunicazione non verbale. Col Personal Computer la comunicazione alfabetica, caratterizzata da elementi sequenziali come lettere, parole, punteggiatura, ecc…, organizzati in un testo scritto, è stata affiancata, e spesso sostituita, da una comunicazione non alfabetica, caratterizzata da una molteplicità di stimoli non ordinati di tipo bidirezionale. L’ipertesto è l’esempio più appropriato in quanto è una struttura comunicativa che mette in relazione il testo tradizionale con immagini, informazioni, dati, ed altri elementi specifici relativi all’argomento dell’ipertesto, e tra di essi stabilisce collegamenti logici che fluiscono dagli autori ai fruitori e viceversa. In tale contesto il Disegno assume un ruolo sempre più rilevante. Il Disegno infatti permette di conoscere in modo puntuale la realtà che ci circonda; di studiare le caratteristiche proprie sia di un oggetto che di un edificio, ed ancora di un centro urbano e del territorio in cui si colloca permettendo di approfondire le specifiche dinamiche. Nel lavoro svolto con gli studenti, principalmente un rilievo di manufatti edilizi accompagnato da disegni a mano libera e fotografie, si sono studiati i rapporti esistenti tra le parti del campus universitario di Salerno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.