La diffusione della cultura del recupero e della manutenzione sul territorio costituisce oggi una strategia per la conservazione e la cura dell’ambiente costruito, fondata su obiettivi di miglioramento nella gestione delle risorse e di supporto dei soggetti coinvolti (PINTO, TALAMO, 2016). La sostenibilità degli interventi dovrebbe essere fondata sulla capacità di promuovere sviluppo locale beneficiando delle qualità di molti edifici abbandonati o in cattivo stato di conservazione, del loro valore culturale, della loro ubicazione in aree urbane centrali o in zone turistiche. Il recupero e la manutenzione costituiscono strategie di azione sostenibili poiché considerano il patrimonio architettonico come risorsa. La conservazione e la fruizione dell’ambiente costruito è dunque una questione economica, oltre che culturale, da perseguire attraverso nuovi modelli di gestione in grado di ottimizzare le risorse finanziarie disponibili e rafforzare i legami esistenti tra patrimonio culturale e persone (PINTO, DE MEDICI E CECERE, 2016).
Laboratori di Collaborative Knowledge: sperimentazioni itineranti per il Recupero e la Manutenzione dell’ambiente costruito / Pinto, MARIA RITA; Bosia, Daniela; Forlani, Cristina; Franco, Giovanna; Mamì, Antonella; Talamo, Cinzia; Viola, Serena; DE MEDICI, Stefania; Fabbricatti, Katia; Muzzillo, Francesca; Radogna, Donatella; Savio, Lorenzo. - (2020), pp. 135-145.
Laboratori di Collaborative Knowledge: sperimentazioni itineranti per il Recupero e la Manutenzione dell’ambiente costruito
Pinto Maria Rita;Daniela Bosia;Cristina Forlani;Giovanna Franco;Antonella Mamì;Cinzia Talamo;Serena Viola;Stefania De Medici;Katia Fabbricatti;
2020
Abstract
La diffusione della cultura del recupero e della manutenzione sul territorio costituisce oggi una strategia per la conservazione e la cura dell’ambiente costruito, fondata su obiettivi di miglioramento nella gestione delle risorse e di supporto dei soggetti coinvolti (PINTO, TALAMO, 2016). La sostenibilità degli interventi dovrebbe essere fondata sulla capacità di promuovere sviluppo locale beneficiando delle qualità di molti edifici abbandonati o in cattivo stato di conservazione, del loro valore culturale, della loro ubicazione in aree urbane centrali o in zone turistiche. Il recupero e la manutenzione costituiscono strategie di azione sostenibili poiché considerano il patrimonio architettonico come risorsa. La conservazione e la fruizione dell’ambiente costruito è dunque una questione economica, oltre che culturale, da perseguire attraverso nuovi modelli di gestione in grado di ottimizzare le risorse finanziarie disponibili e rafforzare i legami esistenti tra patrimonio culturale e persone (PINTO, DE MEDICI E CECERE, 2016).File | Dimensione | Formato | |
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