Per individuare nella congerie di una documentazione archeologica in continuo incremento i segnali della formazione e dell’esistenza delle élites sociali sembra proficuo ricercare i simboli stessi che questi gruppi prescelsero con grande consapevolezza e altrettanta cura per ostentare il proprio ruolo, vale a dire quegli oggetti che, spesso già elaborati da altre culture, furono adottati e riprodotti non solo in Etruria, ma anche in varie regioni dell’Italia preromana, quali insegne di rango prima e di potere poi. Piuttosto che ricercare le insegne nelle emergenze monumentali di carattere domestico (le residenze), religioso (i luoghi di culto) e funerario (i tumuli), che si possono definire aristocratici solo con un’interpretazione moderna e magari arbitraria delle evidenze archeologiche, è sembrato preferibile seguire le indicazioni fornite da un solo complesso paradigmatico, che racchiudesse un numero significativo di allusioni alle insegne di rango. La rassegna consente di mettere in luce fenomeni correlati, quali rapporti di competizione e tensioni tra gruppi eminenti, ancora poco indagati negli studi sull’Italia preromana.
Caratteri distintivi delle élites arcaiche nell’Italia preromana / Naso, Alessandro. - In: ANNALI DELLA FONDAZIONE PER IL MUSEO "CLAUDIO FAINA". - ISSN 1724-8337. - XXVII:(2020), pp. 129-177. (Intervento presentato al convegno Ascesa e crisi della aristocrazie arcaiche in Etruria e nell’Italia preromana tenutosi a Orvieto nel 13-15.12.2019).
Caratteri distintivi delle élites arcaiche nell’Italia preromana
Naso, Alessandro
2020
Abstract
Per individuare nella congerie di una documentazione archeologica in continuo incremento i segnali della formazione e dell’esistenza delle élites sociali sembra proficuo ricercare i simboli stessi che questi gruppi prescelsero con grande consapevolezza e altrettanta cura per ostentare il proprio ruolo, vale a dire quegli oggetti che, spesso già elaborati da altre culture, furono adottati e riprodotti non solo in Etruria, ma anche in varie regioni dell’Italia preromana, quali insegne di rango prima e di potere poi. Piuttosto che ricercare le insegne nelle emergenze monumentali di carattere domestico (le residenze), religioso (i luoghi di culto) e funerario (i tumuli), che si possono definire aristocratici solo con un’interpretazione moderna e magari arbitraria delle evidenze archeologiche, è sembrato preferibile seguire le indicazioni fornite da un solo complesso paradigmatico, che racchiudesse un numero significativo di allusioni alle insegne di rango. La rassegna consente di mettere in luce fenomeni correlati, quali rapporti di competizione e tensioni tra gruppi eminenti, ancora poco indagati negli studi sull’Italia preromana.File | Dimensione | Formato | |
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