Il potere normativo del Presidente del Consiglio in Italia

Questo capitolo affronta il tema del potere normativo del governo italiano, concentrandosi in particolare sui decreti del presidente del consiglio negli ultimi 20 anni per arrivare ad un’analisi dettagliata del governo della pandemia da Covid 19. Dopo la parte introduttiva sul rafforzamento dell’attore governo nel sistema politico e sulle trasformazioni che hanno portato all’emergere di un faticoso ma ineluttabile ‘premierato’ italiano, la seconda parte sarà dedicata agli strumenti legislativi del Presidente del Consiglio, cercando di farsi strada nella selva inesplorata ma sempre più fitta dei dpcm, gli atti amministrativi emanati direttamente dal capo dell’esecutivo. Il focus si sposterà, nella terza parte, sul governo della pandemia e sugli strumenti normativi e regolatori utilizzati che, sebbene non una novità nell’ultimo ventennio, in questo caso hanno posto nuovi interrogativi sul funzionamento della democrazia. Temi quali la legittimità della normazione dell’emergenza, con il ricorso continuo ai dpcm; lo stesso rapporto tra governo e parlamento; la limitazione dei diritti e delle libertà individuali, hanno coinvolto in maniera molto partecipata l’opinione pubblica – e non solo la dottrina – nel dibattito sul rischio di un deficit democratico. Nella parte conclusiva, infine, si farà il punto sul processo di monocratizzazione dell’esecutivo italiano alla luce del governo dell’emergenza.