La biomimetica attinge alla natura e ne acquisisce i principi ordinatori per offrire oggi materiali, tecnologie e strategie nuove. Ma da sempre la natura è stata fonte di ispirazione per gli studi scientifici e spirito guida per la progettazione. Nel preoccupante scenario per il futuro del pianeta, in cui gli edifici sono i maggiori consumatori di energia, risulta necessario trovare nuove soluzioni che, nel celebrare l’innovazione, apportino contributi inediti per la gestione del consumo energetico e la riduzione dell'impatto ambientale. La riproduzione delle forme e dei processi naturali offre nuove libertà nella progettazione di edifici e strutture singolari e alimenta la sperimentazione di materiali e componenti per l’edilizia, per realizzare soluzioni tecnologiche ecocompatibili. Nuovi orizzonti si delineano nel campo del costruire e l'imitazione introduce interazioni che rendono l’edificio come un organismo vivente, sia in quanto immagine, che come comportamento. Grazie all’imitazione della natura, gli edifici, gli impianti all’aperto e altre strutture artificiali funzionerebbero come elementi naturali e sarebbero capaci di innescare comportamenti più sostenibili, come catturare l’acqua, il sole, il vento, di convertire l’anidride carbonica in ossigeno e la radiazione solare in energia. Questo paper attraverso alcuni casi studio tende ad individuare soluzioni tipologiche a sostegno delle scelte biomimetiche che rivoluzioneranno, in un futuro prossimo, il nostro habitat naturale e in particolar modo i centri urbani. La creazione di una nuova spazialità fatta di ambienti dinamici e altamente sostenibili contribuirà a delineare un futuro ecologico.
Imitare per costruire: dalla natura alla biomimetica / Ausiello, Gigliola; Compagnone, Manuela; Sommese, Francesco. - (2020), pp. 666-679. (Intervento presentato al convegno Colloqui.AT.e 2020 - NEW HORIZONS FOR SUSTAINABLE ARCHITECTURE - NUOVI ORIZZONTI PER L'ARCHITETTURA SOSTENIBILE tenutosi a Catania -virtual meeting nel dicembre 2020).
Imitare per costruire: dalla natura alla biomimetica
AUSIELLO, GIGLIOLA
;COMPAGNONE, MANUELA
;SOMMESE, FRANCESCO
2020
Abstract
La biomimetica attinge alla natura e ne acquisisce i principi ordinatori per offrire oggi materiali, tecnologie e strategie nuove. Ma da sempre la natura è stata fonte di ispirazione per gli studi scientifici e spirito guida per la progettazione. Nel preoccupante scenario per il futuro del pianeta, in cui gli edifici sono i maggiori consumatori di energia, risulta necessario trovare nuove soluzioni che, nel celebrare l’innovazione, apportino contributi inediti per la gestione del consumo energetico e la riduzione dell'impatto ambientale. La riproduzione delle forme e dei processi naturali offre nuove libertà nella progettazione di edifici e strutture singolari e alimenta la sperimentazione di materiali e componenti per l’edilizia, per realizzare soluzioni tecnologiche ecocompatibili. Nuovi orizzonti si delineano nel campo del costruire e l'imitazione introduce interazioni che rendono l’edificio come un organismo vivente, sia in quanto immagine, che come comportamento. Grazie all’imitazione della natura, gli edifici, gli impianti all’aperto e altre strutture artificiali funzionerebbero come elementi naturali e sarebbero capaci di innescare comportamenti più sostenibili, come catturare l’acqua, il sole, il vento, di convertire l’anidride carbonica in ossigeno e la radiazione solare in energia. Questo paper attraverso alcuni casi studio tende ad individuare soluzioni tipologiche a sostegno delle scelte biomimetiche che rivoluzioneranno, in un futuro prossimo, il nostro habitat naturale e in particolar modo i centri urbani. La creazione di una nuova spazialità fatta di ambienti dinamici e altamente sostenibili contribuirà a delineare un futuro ecologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.