Numerosi programmi comunitari propongono un approccio basato sulla partecipazione dei cittadini per la tutela e la gestione del patrimonio culturale. Gli edifici di interesse culturale sono una risorsa strategica, dotata di valori condivisi e riconosciuti dalla comunità e capaci di contribuire allo sviluppo socio-economico. La prospettiva di un patrimonio culturale inteso come bene comune conduce a delineare nuovi modelli di recupero e gestione, per la cura di edifici in condizioni di abbandono e di spazi pubblici urbani in contesti storici, con limitati oneri per la finanza pubblica. Il riuso, la riqualificazione e la manutenzione di tali beni costituiscono il presupposto per processi di fruizione aperta e di co-gestione, orientati a favorire politiche inclusive per le comunità e a consolidare i legami tra cittadini e ambiente costruito. Attraverso l’analisi di buone pratiche individuate in ambito europeo, il paper si propone di definire criteri e condizioni necessarie per un’efficace gestione partecipata del patrimonio culturale. La definizione di strategie e ruoli degli stakeholder (amministrazioni locale, imprese, cittadini e terzo settore) nell’attivazione di processi di valorizzazione per l’ambiente costruito è basata sul principio di sussidiarietà orizzontale. I casi studio esaminati contribuiscono a definire un set di indicatori per valutare scenari alternativi di gestione, finalizzati alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale. Il modello proposto promuove la progressiva crescita dei valori appartenenti a tutti i membri della comunità, attraverso la creazione, la tutela e la gestione del patrimonio culturale. Efficaci strategie di valorizzazione condivisa possono incrementare la qualità dell’ambiente costruito, promuovere coesione sociale e risultare attivatori potenti per processi di rigenerazione urbana.
Beni culturali come beni comuni: modelli di gestione partecipata per una efficace valorizzazione / Pinto, Maria Rita; De Medici, Stefania. - (2020), pp. 1759-1775. (Intervento presentato al convegno Colloqui.AT.e 2020 tenutosi a Catania nel 10 dicembre 2020).
Beni culturali come beni comuni: modelli di gestione partecipata per una efficace valorizzazione
Pinto, Maria RitaPrimo
;De Medici, StefaniaSecondo
2020
Abstract
Numerosi programmi comunitari propongono un approccio basato sulla partecipazione dei cittadini per la tutela e la gestione del patrimonio culturale. Gli edifici di interesse culturale sono una risorsa strategica, dotata di valori condivisi e riconosciuti dalla comunità e capaci di contribuire allo sviluppo socio-economico. La prospettiva di un patrimonio culturale inteso come bene comune conduce a delineare nuovi modelli di recupero e gestione, per la cura di edifici in condizioni di abbandono e di spazi pubblici urbani in contesti storici, con limitati oneri per la finanza pubblica. Il riuso, la riqualificazione e la manutenzione di tali beni costituiscono il presupposto per processi di fruizione aperta e di co-gestione, orientati a favorire politiche inclusive per le comunità e a consolidare i legami tra cittadini e ambiente costruito. Attraverso l’analisi di buone pratiche individuate in ambito europeo, il paper si propone di definire criteri e condizioni necessarie per un’efficace gestione partecipata del patrimonio culturale. La definizione di strategie e ruoli degli stakeholder (amministrazioni locale, imprese, cittadini e terzo settore) nell’attivazione di processi di valorizzazione per l’ambiente costruito è basata sul principio di sussidiarietà orizzontale. I casi studio esaminati contribuiscono a definire un set di indicatori per valutare scenari alternativi di gestione, finalizzati alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale. Il modello proposto promuove la progressiva crescita dei valori appartenenti a tutti i membri della comunità, attraverso la creazione, la tutela e la gestione del patrimonio culturale. Efficaci strategie di valorizzazione condivisa possono incrementare la qualità dell’ambiente costruito, promuovere coesione sociale e risultare attivatori potenti per processi di rigenerazione urbana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.