"APPCLIN: Un approccio clinico e narrativo per supportare i richiedenti asilo nelle procedure per il riconoscimento della protezione internazionale"- FRA-Linea A-finanziato dall'Ateneo federiciano

Abtsract Dato il numero crescente di persone che fanno domanda per il riconoscimento della protezione internazionale – in Europa e in Italia – e assecondando la diffusione di programmi di educazione clinico-legale volti a ridurre disuguaglianze nell'accesso alla giustizia, questo progetto esplora modalità innovative per sostenere i richiedenti asilo in procedure amministrative e legali. Esso muove dall’interrogativo seguente: Come possono le persone giuridicamente vulnerabili [i richiedenti asilo] – che talora non hanno voce o sono marginalizzate – agire con successo ed essere ascoltate nei contesti legali? Per rispondere a questa domanda, noi proponiamo di creare un adeguato dispositivo socio-giuridico che, partendo dall’osservazione di casi reali (in vivo) e con la partecipazione attiva di attori laici (clienti) ed esperti (avvocati, mediatori culturali, assistenti sociali e decisori), promuova nuove pratiche collaborative basate sulla narrazione e sull’ascolto. Struttureremo il progetto in due fasi. In primo luogo, costruiremo un percorso teorico e metodologico innovativo per l'analisi dei casi basato non solo su materiali giuridici ma anche sulle storie dei clienti (approccio empirico), in modo da analizzare la difficoltà di transitare da una storia quotidiana ad una storia legale per persone che non hanno familiarità col nostro sistema culturale e giuridico. In secondo luogo, con la collaborazione di professionisti, creeremo uno spazio socio-clinico condiviso da clienti e da operatori giuridici, con l'obiettivo di favorire lo scambio di conoscenze ed aumentare la consapevolezza di come il diritto operi in specifici contesti legali. I risultati della ricerca (analisi giuridica ed indagine empirica) forniranno preziosi spunti epistemologici e metodologici per lo sviluppo di nuove pratiche collaborative per l'accertamento fattuale e la ri-costruzione di storie. Lo scopo è rendere la giustizia accessibile per i clienti vulnerabili, supportandoli nelle fasi amministrative e giudiziarie di ri-costruzione della storia che dovrà essere valutata conformemente al dettato legislativo (secondo i parametri della coerenza e verosimiglianza anche rispetto alle informazioni che si posseggono rispetto ai Paesi d'origine).