Lo studio degli ambienti ipogei degli anfiteatri romani svela un complesso sistema di spazi, di dispositivi tecnologici e di passaggi di raccordo e percorrenza che forniscono numerosi spunti di conoscenza per l’interpretazione del palinsesto architettonico ed urbano di riferimento. Anche attraverso i casi studio degli anfiteatri di Tarragona e Santa Maria Capua Vetere, affrontati nel presente contributo, si indagano caratteristiche architettoniche e modalità di riuso degli anfiteatri romani nei secoli, per una fruizione ampliata ed in vista della loro trasmissione al futuro.
Hypogeum amphitheatri. Conoscenza, restauro e miglioramento della fruizione dei sotterranei degli anfiteatri romani / Cappelli, Luigi. - II:(2020), pp. 765-774. (Intervento presentato al convegno CIRICE 2020 - IX Convegno internazionale. La città palinsesto. Tracce, sguardi e narrazioni sulla complessità dei contesti urbani storici).
Hypogeum amphitheatri. Conoscenza, restauro e miglioramento della fruizione dei sotterranei degli anfiteatri romani
Luigi CappelliPrimo
2020
Abstract
Lo studio degli ambienti ipogei degli anfiteatri romani svela un complesso sistema di spazi, di dispositivi tecnologici e di passaggi di raccordo e percorrenza che forniscono numerosi spunti di conoscenza per l’interpretazione del palinsesto architettonico ed urbano di riferimento. Anche attraverso i casi studio degli anfiteatri di Tarragona e Santa Maria Capua Vetere, affrontati nel presente contributo, si indagano caratteristiche architettoniche e modalità di riuso degli anfiteatri romani nei secoli, per una fruizione ampliata ed in vista della loro trasmissione al futuro.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
03_Cirice_document.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.7 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.7 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.