Nel contributo si propone l'esegesi di un passo del commento di Ulpiano a Sabino che rappresenta l’unica testimonianza in nostro possesso nella quale si riconoscono esplicitamente quali impedimenta luminum attività diverse da quella che troviamo considerata come tale nelle fonti, ossia la sopraelevazione dell’edificio del vicino. Tale peculiarità assegna alla disamina ulpianea un particolare valore e, per questo, è sembrato interessante esaminarla in modo analitico, restituendola anzitutto al suo probabile contesto originario per cogliere il verosimile spunto della trattazione di ipotesi le quali – così come isolate dai giustinianei – risultano prive di un di un contesto specifico di riferimento.
A proposito di Ulp. 29 ad Sab. D.8.2.17 pr.-2. Un'interpretazione ulpianea in tema di servitù ne luminibus officiatur / Capone, Piera. - I:(2022), pp. 315-340.
A proposito di Ulp. 29 ad Sab. D.8.2.17 pr.-2. Un'interpretazione ulpianea in tema di servitù ne luminibus officiatur.
Piera Capone
2022
Abstract
Nel contributo si propone l'esegesi di un passo del commento di Ulpiano a Sabino che rappresenta l’unica testimonianza in nostro possesso nella quale si riconoscono esplicitamente quali impedimenta luminum attività diverse da quella che troviamo considerata come tale nelle fonti, ossia la sopraelevazione dell’edificio del vicino. Tale peculiarità assegna alla disamina ulpianea un particolare valore e, per questo, è sembrato interessante esaminarla in modo analitico, restituendola anzitutto al suo probabile contesto originario per cogliere il verosimile spunto della trattazione di ipotesi le quali – così come isolate dai giustinianei – risultano prive di un di un contesto specifico di riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.