L’uso riformatore, ma percepito come eversivo, che Gaio Cornelio fece del tribunato nel 67 a.C. e la decisa resistenza che trovò, sono indicative del ruolo politico e costituzionale del tribunato della plebe dopo la ‘riattivazione’ nel 70 a. C. e della sua funzione di intermediazione con la fazione meno radicale della oligarchia. Al tempo stesso il senato post-sillano ribadisce contro Gaio Cornelio in maniera intransigente la pienezza della sua competenza normativa, la sua auctoritas e il potere di decidere sulle leggi
Il ruolo del tribunato della plebe e il potere del senato sulla legislazione alla luce delle iniziative legislative del tribuno Gaio Cornelio nel 67 a.C / Marino, Salvatore. - (2023), pp. 107-143. [10.13138/OQSR_60568519]
Il ruolo del tribunato della plebe e il potere del senato sulla legislazione alla luce delle iniziative legislative del tribuno Gaio Cornelio nel 67 a.C.
Salvatore Marino
2023
Abstract
L’uso riformatore, ma percepito come eversivo, che Gaio Cornelio fece del tribunato nel 67 a.C. e la decisa resistenza che trovò, sono indicative del ruolo politico e costituzionale del tribunato della plebe dopo la ‘riattivazione’ nel 70 a. C. e della sua funzione di intermediazione con la fazione meno radicale della oligarchia. Al tempo stesso il senato post-sillano ribadisce contro Gaio Cornelio in maniera intransigente la pienezza della sua competenza normativa, la sua auctoritas e il potere di decidere sulle leggiFile | Dimensione | Formato | |
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