La nozione di povertà educativa è stata introdotta intorno agli anni Novanta, per indicare un fenomeno multidimensionale (Sen, 2000), influenzato da una serie di fattori (sociali, culturali, anagrafici, territoriali) (Morlicchio, 2012), multiforme, dinamico ed evolutivo, correlato alla povertà economica, quest’ultima intesa come la carenza, o la totale assenza, di risorse necessarie per vivere una vita dignitosa (Evans, 2004). Questa correlazione limita le possibilità educative, inasprendo le condizioni di svantaggio e di disuguaglianza sociale che ostacolano, di fatto, la possibilità di vivere esperienze educative necessarie ad apprendere e a sviluppare competenze (Benvenuto, 2011). La povertà educativa è strettamente legata alla condizione di povertà e di vulnerabilità economica vissuta dai bambini e dagli adolescenti coinvolti e, riferendosi ad una generale mancanza di opportunità di realizzare il proprio potenziale, è, prima di tutto, una negazione dei loro diritti umani fondamentali. In questo senso la povertà educativa costituisce non solo uno svantaggio per coloro che si trovano in una situazione di deprivazione, ma anche per tutta la comunità in cui sono inseriti, in quanto incide sulla loro ridotta capacità di contribuire allo sviluppo e al benessere della società di cui fanno parte.
Dentro la povertà. Uno sguardo pedagogico / Buccini, F. - (2023), pp. 107-120.
Dentro la povertà. Uno sguardo pedagogico.
Buccini F
2023
Abstract
La nozione di povertà educativa è stata introdotta intorno agli anni Novanta, per indicare un fenomeno multidimensionale (Sen, 2000), influenzato da una serie di fattori (sociali, culturali, anagrafici, territoriali) (Morlicchio, 2012), multiforme, dinamico ed evolutivo, correlato alla povertà economica, quest’ultima intesa come la carenza, o la totale assenza, di risorse necessarie per vivere una vita dignitosa (Evans, 2004). Questa correlazione limita le possibilità educative, inasprendo le condizioni di svantaggio e di disuguaglianza sociale che ostacolano, di fatto, la possibilità di vivere esperienze educative necessarie ad apprendere e a sviluppare competenze (Benvenuto, 2011). La povertà educativa è strettamente legata alla condizione di povertà e di vulnerabilità economica vissuta dai bambini e dagli adolescenti coinvolti e, riferendosi ad una generale mancanza di opportunità di realizzare il proprio potenziale, è, prima di tutto, una negazione dei loro diritti umani fondamentali. In questo senso la povertà educativa costituisce non solo uno svantaggio per coloro che si trovano in una situazione di deprivazione, ma anche per tutta la comunità in cui sono inseriti, in quanto incide sulla loro ridotta capacità di contribuire allo sviluppo e al benessere della società di cui fanno parte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.