Il settore edilizio svolge un ruolo fondamentale per la transizione energetica. Infatti, questo risulta essere responsabile di circa il 37% delle emissioni globali di CO2 e del 36% del consumo globale di energia in Europa. In Italia il DM 26/06/2015 “Requisiti minimi” implica la verifica di vari requisiti relativi all’efficienza energetica dell’edificio. In questo lavoro, ci si riferisce in particolare agli edifici esistenti soggetti a ristrutturazione importante di primo livello, mediante l’esame di un caso di studio. Tramite un’analisi di sensibilità sui parametri dell’edificio che riguardano le suddette verifiche, effettuata mediante la simulazione energetica di un edificio reale, sono individuate le variabili che maggiormente incidono su tali verifiche: trasmittanza termica stazionaria dell’involucro edilizio; fattore solare dei componenti vetrati; COP/EER delle pompe di calore per climatizzazione ed acqua calda sanitaria (ACS); tipologia di regolazione automatica; efficienza del recuperatore di calore. L’analisi costituisce un’indicazione utile per il “decision-maker”, al fine di consentire una rapida valutazione del rapporto costi-benefici per diverse soluzioni tecniche per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.
Analisi di sensibilità sui requisiti di legge per gli edifici soggetti a ristrutturazione importante di primo livello: un caso di studio / D’Agostino, Diana; Emiro, Raffaele; Minelli, Federico; Minichiello, Francesco. - (2023), pp. 374-387. (Intervento presentato al convegno 39° Convegno Nazionale AiCARR “Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio: soluzioni tecniche e finanziarie" tenutosi a Napoli nel 8 settembre 2023).
Analisi di sensibilità sui requisiti di legge per gli edifici soggetti a ristrutturazione importante di primo livello: un caso di studio
Diana D’Agostino;Federico Minelli
;Francesco Minichiello
2023
Abstract
Il settore edilizio svolge un ruolo fondamentale per la transizione energetica. Infatti, questo risulta essere responsabile di circa il 37% delle emissioni globali di CO2 e del 36% del consumo globale di energia in Europa. In Italia il DM 26/06/2015 “Requisiti minimi” implica la verifica di vari requisiti relativi all’efficienza energetica dell’edificio. In questo lavoro, ci si riferisce in particolare agli edifici esistenti soggetti a ristrutturazione importante di primo livello, mediante l’esame di un caso di studio. Tramite un’analisi di sensibilità sui parametri dell’edificio che riguardano le suddette verifiche, effettuata mediante la simulazione energetica di un edificio reale, sono individuate le variabili che maggiormente incidono su tali verifiche: trasmittanza termica stazionaria dell’involucro edilizio; fattore solare dei componenti vetrati; COP/EER delle pompe di calore per climatizzazione ed acqua calda sanitaria (ACS); tipologia di regolazione automatica; efficienza del recuperatore di calore. L’analisi costituisce un’indicazione utile per il “decision-maker”, al fine di consentire una rapida valutazione del rapporto costi-benefici per diverse soluzioni tecniche per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.