La rivoluzione digitale rapportata alla creazione di edizioni critiche non è un semplice riportare sullo schermo del computer il foglio bianco contenente l’opera e il relativo apparato ma, come una nuova rivoluzione gutemberghiana, il digitale richiede allo studioso di ripensare al proprio rapporto con il testo. Da questa prospettiva di rilettura del paradigma della testualità prende corpo il progetto della realizzazione di un’edizione critica trilingue dell’opera del canonico irlandese Martin Sherlock (1747-1797). Questi, viaggiatore del Gran Tour in Italia intorno al 1778, si inserì nel dibattito europeo su Shakespeare con un’opera semi-sconosciuta: Consiglio a un giovane poeta. Il progetto intende pubblicare un’edizione critica digitale dell’opera dell’irlandese, scritta in italiano, e le rispettive traduzioni (francese e inglese). Dal punto di vista della digitalizzazione di un estratto dell’opera Frammento su Shakespeare, potrebbe essere interessante per due motivi. In primo luogo, l’edizione critica trilingue non solo permetterà un lavoro filologico nelle rispettive lingue, ma anche la creazione di un corpus digitale dei testi e delle opere che costituirono il dibattito europeo sul Bardo nel XVIII secolo. In secondo luogo, questo progetto consente di dimostrare la possibilità di una collaborazione attiva tra università e aziende (in questo caso le Università di Salerno, l’Università di Reims-Ardenne, e le edizioni ETS di Pisa) per lo sviluppo della digitalizzazione del patrimonio librario nazionale.
Ripensare alle edizioni critiche digitali. Un progetto in corso, / Pagano, Adelaide. - (2019). (Intervento presentato al convegno Letteratura e Scienze tenutosi a Pisa nel 12-14 settembre 2019).
Ripensare alle edizioni critiche digitali. Un progetto in corso,
Adelaide Pagano
Primo
2019
Abstract
La rivoluzione digitale rapportata alla creazione di edizioni critiche non è un semplice riportare sullo schermo del computer il foglio bianco contenente l’opera e il relativo apparato ma, come una nuova rivoluzione gutemberghiana, il digitale richiede allo studioso di ripensare al proprio rapporto con il testo. Da questa prospettiva di rilettura del paradigma della testualità prende corpo il progetto della realizzazione di un’edizione critica trilingue dell’opera del canonico irlandese Martin Sherlock (1747-1797). Questi, viaggiatore del Gran Tour in Italia intorno al 1778, si inserì nel dibattito europeo su Shakespeare con un’opera semi-sconosciuta: Consiglio a un giovane poeta. Il progetto intende pubblicare un’edizione critica digitale dell’opera dell’irlandese, scritta in italiano, e le rispettive traduzioni (francese e inglese). Dal punto di vista della digitalizzazione di un estratto dell’opera Frammento su Shakespeare, potrebbe essere interessante per due motivi. In primo luogo, l’edizione critica trilingue non solo permetterà un lavoro filologico nelle rispettive lingue, ma anche la creazione di un corpus digitale dei testi e delle opere che costituirono il dibattito europeo sul Bardo nel XVIII secolo. In secondo luogo, questo progetto consente di dimostrare la possibilità di una collaborazione attiva tra università e aziende (in questo caso le Università di Salerno, l’Università di Reims-Ardenne, e le edizioni ETS di Pisa) per lo sviluppo della digitalizzazione del patrimonio librario nazionale.File | Dimensione | Formato | |
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