Il presente saggio evidenzia come l’acclarata influenza che la Scolastica iberica e, specificamente, Francisco Suárez hanno avuto su alcuni punti teorici della dottrina filosofico-politica e filosofico-giuridica di Ugo Grozio induca a riflettere sul possibile influsso che il gesuita spagnolo possa aver esercitato su una delle tesi più note del giurista di Delft, la cui origine è considerata incerta: si tratta del famoso «etiamsi daremus», con il quale – come è noto – nel Prolegomeno 11 al De Jure belli ac pacis (1625) il giusnaturalista olandese, senza far riferimento alcuno alla provenienza di tale asserzione, sostiene la validità dei princìpi del diritto naturale anche nell’ipotesi dell’inesistenza di Dio o del suo disinteresse per le faccende umane.
Considerazioni in merito all'influenza suáreziana sull'«etiamsi daremus» di Ugo Grozio / Pizza, I. - (2019), pp. 239-246.
Considerazioni in merito all'influenza suáreziana sull'«etiamsi daremus» di Ugo Grozio
Pizza I
2019
Abstract
Il presente saggio evidenzia come l’acclarata influenza che la Scolastica iberica e, specificamente, Francisco Suárez hanno avuto su alcuni punti teorici della dottrina filosofico-politica e filosofico-giuridica di Ugo Grozio induca a riflettere sul possibile influsso che il gesuita spagnolo possa aver esercitato su una delle tesi più note del giurista di Delft, la cui origine è considerata incerta: si tratta del famoso «etiamsi daremus», con il quale – come è noto – nel Prolegomeno 11 al De Jure belli ac pacis (1625) il giusnaturalista olandese, senza far riferimento alcuno alla provenienza di tale asserzione, sostiene la validità dei princìpi del diritto naturale anche nell’ipotesi dell’inesistenza di Dio o del suo disinteresse per le faccende umane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


