Il presente contributo si riferisce all’utilizzo del GIS nella redazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC) di Sant’Anastasia (NA), con particolare riferimento alla sua dimensione “strutturale”, e alla elaborazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) integrata con la Valutazione di Incidenza (VI). L’utilizzo del GIS ha consentito di mettere a sistema le informazioni provenienti da varie fonti informative supportando le strategie di conservazione e trasformazione del territorio, con l’obiettivo di minimizzare gli impatti ambientali negativi tenuto anche conto della presenza di due Siti di Interesse Comunitario (SIC “Monte Somma” e SIC “Vesuvio”) e di una Zona di Protezione Speciale (ZPS “Vesuvio e Monte Somma”). Il Piano Strutturale Comunale (PSC) è stato articolato in quattro strategie e per ciascuna di esse sono state proposte le rispettive “azioni di piano”. La territorializzazione di queste azioni ha condotto alla suddivisione del territorio comunale in Zone Territoriali Omogenee (ZTO) e Unità Territoriali Elementari (UTE). Queste ultime sono state esplicitate in GIS ed è stata verificata la congruità degli interventi ammissibili in esse previsti con le caratteristiche (naturali e antropiche) del territorio comunale. Di particolare importanza è risultata la sovrapposizione delle UTE con la Carta della Natura, elaborata dall’ISPRA, rappresentativa del “valore ecologico” delle aree interessate, soprattutto dei Siti Natura 2000.
Il supporto del GIS per la Valutazione Ambientale Strategica e la Valutazione di Incidenza del Piano Urbanistico Comunale di Sant'Anastasia (NA) / De Toro, P.. - (2024), pp. 285-301. [10.53136/979122181010316]
Il supporto del GIS per la Valutazione Ambientale Strategica e la Valutazione di Incidenza del Piano Urbanistico Comunale di Sant'Anastasia (NA)
De Toro P.
2024
Abstract
Il presente contributo si riferisce all’utilizzo del GIS nella redazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC) di Sant’Anastasia (NA), con particolare riferimento alla sua dimensione “strutturale”, e alla elaborazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) integrata con la Valutazione di Incidenza (VI). L’utilizzo del GIS ha consentito di mettere a sistema le informazioni provenienti da varie fonti informative supportando le strategie di conservazione e trasformazione del territorio, con l’obiettivo di minimizzare gli impatti ambientali negativi tenuto anche conto della presenza di due Siti di Interesse Comunitario (SIC “Monte Somma” e SIC “Vesuvio”) e di una Zona di Protezione Speciale (ZPS “Vesuvio e Monte Somma”). Il Piano Strutturale Comunale (PSC) è stato articolato in quattro strategie e per ciascuna di esse sono state proposte le rispettive “azioni di piano”. La territorializzazione di queste azioni ha condotto alla suddivisione del territorio comunale in Zone Territoriali Omogenee (ZTO) e Unità Territoriali Elementari (UTE). Queste ultime sono state esplicitate in GIS ed è stata verificata la congruità degli interventi ammissibili in esse previsti con le caratteristiche (naturali e antropiche) del territorio comunale. Di particolare importanza è risultata la sovrapposizione delle UTE con la Carta della Natura, elaborata dall’ISPRA, rappresentativa del “valore ecologico” delle aree interessate, soprattutto dei Siti Natura 2000.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.