Ammonire divertendo: Hans Sachs, Boccaccio e un Decameron (apparentemente) moralizzato

Il saggio analizza la presenza del corpo delle cento novelle del Decameron all'interno dell'opera di Hans Sachs, e alcune delle tipologie di riuso fatte da tale autore delle tematiche e delle vicende narrate nel Decameron stesso. Autore molto prolifico, Sachs fa infatti un uso molto estensivo del testo bocacciano, da lui spesso letto e riletto secondo finalità morali, comiche o ironiche del tutto estranee all'originale italiano. Poeta spesso molto critico con i suoi contemporanei, e in modo particolare con i costumi della classe artigiana tedesca, Sachs fa quindi un uso del tutto strumentale, ma estremamente attento e meditato, della materia italiana, che nelle sue mani viene quindi fortemente trasformata e modernizzata in chiave tedesca e (spesso) comica.