Promuovere prodotti stagionali e locali: un modello esteso della Teoria del Comportamento Pianificato per comprendere le scelte alimentari sostenibili

Poiché l'intero sistema alimentare globale contribuisce in modo significativo alle emissioni globali di gas serra, è diventato cruciale spostarsi verso scelte alimentari che siano sia ambientalmente sostenibili che salutari. Dare priorità a prodotti locali e di stagione può aiutare individui e comunità a ridurre l'impatto ambientale delle loro scelte alimentari, sostenendo nel contempo i produttori e le economie locali. La letteratura psicosociale ha già dimostrato che la Teoria del Comportamento Pianificato (TPB) è un solido quadro teorico per comprendere e prevedere scelte alimentari salutari e sostenibili. Inoltre, altri studi hanno preso in considerazione il ruolo dei valori biosferici, delle credenze pro-ambientali e green self-identity. In questo contesto, il presente studio mira a testare un modello esteso della TPB (integrato da valori biosferici, credenze pro-ambientali e green self-identity) per comprendere l'intenzione degli studenti universitari di consumare cibi locali e di stagione. 315 studenti universitari (età: 18-62; M = 21,61; DS = 5,15; 86,3% donne) hanno completato un questionario per valutare le variabili studiate. I risultati del Modello ad Equazioni Strutturali hanno mostrato che l'intenzione è significativamente predetta dall'atteggiamento, dalle norme soggettive e green self-identity, mentre il controllo comportamentale percepito (PBC) non risulta essere significativo. Inoltre, le credenze pro-ambientali hanno avuto un impatto positivo sull'atteggiamento, sulle norme soggettive e green self-identity, ma non sul PBC. In aggiunta, i valori biosferici sono stati predetti dalle credenze pro-ambientali. In generale, il modello sopra descritto potrebbe informare future iniziative mirate a promuovere scelte alimentari più sostenibili tra gli studenti universitari.