Allargare lo spettro della cefalea a grappolo: l'analisi vocale può rivelare un coinvolgimento autonomico extracranico?

Nonostante un fenotipo clinico ben caratterizzato, la cefalea a grappolo (CH) è frequentemente gravata da errori o ritardi diagnostici. In questo contesto, le peculiari alterazioni somatiche e comportamentali che sembrano caratterizzare i pazienti affetti da CH non sono utili al miglioramento dell’accuratezza diagnostica. Avendo notato, nella nostra pratica clinica, una qualità della voce tipica con un tono basso e gracchiante nei pazienti con CH, abbiamo valutato se fosse possibile identificare una qualità della voce tipica dei pazienti con CH rispetto ai controlli sani (HC) mediante un’analisi digitale della voce. Inoltre, allo scopo di verificare se le differenze ipotizzate nelle caratteristiche della voce fossero sottese da aspetti costituzionali o processi patologici delle corde vocali, i soggetti sono stati sottoposti a una video–laringostroboscopia e sono stati raccolti i dati relativamente all’abitudine tabagica e al consumo di alcool.