Grazie all’avanzato sviluppo tecnologico raggiunto e alla loro produzione a costi contenuti, l’uso militare degli aeromobili a pilotaggio remoto (APR, detti “droni”) oramai appartiene a molti Stati e a qualche entità non statale, ed è sempre più frequente negli attuali conflitti in senso ampio, internazionali, non internazionali, transnazionali. Il presente contributo ha come focus i droni armati utilizzati per combattere e per effettuare i cosiddetti “targeted strikes”, ossia attacchi mirati, entrati nella strategia dei nuovi conflitti asimmetrici. I droni ad uso militare possono essere legittimamente impiegati nel rispetto, innanzitutto, del diritto internazionale umanitario ma un loro corretto inquadramento giuridico, alla luce anche della notevole capacità offensiva, non può prescindere dal valutare le implicazioni che derivano dall’uso degli APR in tema di diritti umani (primo fra tutti, il diritto a non essere privati della vita arbitrariamente), la cui tutela piena richiede l’applicazione extraterritoriale delle norme di riferimento; nonché di responsabilità internazionale diretta ed indiretta.

RICORSO AI DRONI E USO DELLA FORZA: RIFLESSIONI SUL DIRITTO INTERNAZIONALE APPLICABILE / Mazza, Rita. - (2024), pp. 245-256. (Intervento presentato al convegno Emergenza bellica: profili di diritto internazionale e di diritto dell'Unione tenutosi a Dipartimento di Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli nel 29.11.2023).

RICORSO AI DRONI E USO DELLA FORZA: RIFLESSIONI SUL DIRITTO INTERNAZIONALE APPLICABILE

Rita Mazza
2024

Abstract

Grazie all’avanzato sviluppo tecnologico raggiunto e alla loro produzione a costi contenuti, l’uso militare degli aeromobili a pilotaggio remoto (APR, detti “droni”) oramai appartiene a molti Stati e a qualche entità non statale, ed è sempre più frequente negli attuali conflitti in senso ampio, internazionali, non internazionali, transnazionali. Il presente contributo ha come focus i droni armati utilizzati per combattere e per effettuare i cosiddetti “targeted strikes”, ossia attacchi mirati, entrati nella strategia dei nuovi conflitti asimmetrici. I droni ad uso militare possono essere legittimamente impiegati nel rispetto, innanzitutto, del diritto internazionale umanitario ma un loro corretto inquadramento giuridico, alla luce anche della notevole capacità offensiva, non può prescindere dal valutare le implicazioni che derivano dall’uso degli APR in tema di diritti umani (primo fra tutti, il diritto a non essere privati della vita arbitrariamente), la cui tutela piena richiede l’applicazione extraterritoriale delle norme di riferimento; nonché di responsabilità internazionale diretta ed indiretta.
2024
979-12-5976-986-2
RICORSO AI DRONI E USO DELLA FORZA: RIFLESSIONI SUL DIRITTO INTERNAZIONALE APPLICABILE / Mazza, Rita. - (2024), pp. 245-256. (Intervento presentato al convegno Emergenza bellica: profili di diritto internazionale e di diritto dell'Unione tenutosi a Dipartimento di Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli nel 29.11.2023).
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