Negli ultimi venti anni si è avuta a una profonda trasformazione del marketing, all’interno del quale la marca ha assunto un ruolo centrale come principale risorsa relazionale e fiduciaria con i clienti (interni e esterni). Inoltre, il continuo rafforzamento del suo valore - nella prospettiva dei clienti e degli stakeholder dell’ecosistema di riferimento, oltre che in quella economica – costituisce aspetto sempre più rilevate per lo sviluppo del business. Basato su una ricerca empirica condotta sulle banche di credito cooperativo aderenti alla Federazione delle Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria, questo libro tratta il tema della prospettiva umano-centrica della marca. Essa si basa sulla capacità delle marche di essere interpreti e solutori di benefici che vanno al di là di quelli offerti dai prodotti-servizi, e avere un ruolo attivo e propositivo rispetto ad ansie, tensioni e cambiamenti sociali. Pertanto, esse dovrebbero essere in grado di intraprendere azioni, fornire strutture culturali e mitologiche al fine di offrire identità individuali e collettive nel lungo termine ai propri clienti.
Il lato Umano della marca. Un caso dalle Banche di Credito Cooperativo / Cantone, GIUSEPPE FABIO; Cantone, Luigi; Manzo, Amedeo. - 1:(2023), pp. 1-163.
Il lato Umano della marca. Un caso dalle Banche di Credito Cooperativo.
Giuseppe Fabio CantonePrimo
;Luigi CantoneSecondo
;Amedeo ManzoUltimo
2023
Abstract
Negli ultimi venti anni si è avuta a una profonda trasformazione del marketing, all’interno del quale la marca ha assunto un ruolo centrale come principale risorsa relazionale e fiduciaria con i clienti (interni e esterni). Inoltre, il continuo rafforzamento del suo valore - nella prospettiva dei clienti e degli stakeholder dell’ecosistema di riferimento, oltre che in quella economica – costituisce aspetto sempre più rilevate per lo sviluppo del business. Basato su una ricerca empirica condotta sulle banche di credito cooperativo aderenti alla Federazione delle Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria, questo libro tratta il tema della prospettiva umano-centrica della marca. Essa si basa sulla capacità delle marche di essere interpreti e solutori di benefici che vanno al di là di quelli offerti dai prodotti-servizi, e avere un ruolo attivo e propositivo rispetto ad ansie, tensioni e cambiamenti sociali. Pertanto, esse dovrebbero essere in grado di intraprendere azioni, fornire strutture culturali e mitologiche al fine di offrire identità individuali e collettive nel lungo termine ai propri clienti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.