Rilievo e modellazione parametrica generativa per l’analisi storico-geometrica dell’architettura espositiva

Il concetto di misura ha radici profonde che vanno oltre la geometria e le proporzioni delle for-me architettoniche, coinvolgendo anche la percezione e la natura fisica degli spazi. Questo articolo esplora l'importanza della misura nel processo creativo e progettuale dell'architettura, evidenziando come nuove tecnologie digitali permettano di esaminare le complesse relazioni tra forme, simmetrie e rapporti geometrico-proporzionali. Analizzando il contesto delle sperimentazioni architettoniche espositive italiane del periodo fascista, con particolare riferimento ai manufatti del Settore Geografi-co della Mostra d'Oltremare di Napoli, si rivela la continua importanza della misura come strumento di espressione e controllo dello spazio architettonico. L'uso combinato di metodologie di rilevamento digitale e analisi storiografiche ha permesso di comprendere le configurazioni originarie e la logica compositiva di queste opere, evidenziando la loro relazione con l'eredità classica e il contesto politico del tempo. Infine, nel percorso di sintesi critica, le capacità descrittive e comunicative degli strumenti di gestione dell'informazione multimodale, quali la modellazione parametrico HBIM integrata ai nuovi linguaggi di programmazione visuale (VPL), hanno favorito la validazione dei risultati di analisi e una più diretta comprensione della regola architettonica nell'immediatezza della rappresentazione. Parole chiave Misura, Rilievo, Documentazione, BIM, VPL Sintesi del processo sperimentale di analisi geometrico-proporzionale e ricostruzione delle facies originarie, validate tramite approccio HBIM e Visual Programming Language. Elaborazione degli autori.