L'obiettivo del saggio è approfondire l’analisi del dossier epico del lutto e ricostruire la rappresentazione del dolore che in esso prende corpo. Integrando la lezione demartiniana di "Morte e pianto rituale" con gli apporti del pensiero sociologico di Mauss e Granet, vedremo che le manifestazioni omeriche del cordoglio, da quelle apparentemente più scomposte a quelle più regolamentate, sono interpretabili come espressioni di un medesimo linguaggio rituale volto a destorificare la morte iscrivendola nell’ordine comunitario.
Destorificare la morte. Il linguaggio del dolore nell’epica omerica / Pisano, Carmine. - (2024), pp. 1-14.
Destorificare la morte. Il linguaggio del dolore nell’epica omerica
Carmine Pisano
2024
Abstract
L'obiettivo del saggio è approfondire l’analisi del dossier epico del lutto e ricostruire la rappresentazione del dolore che in esso prende corpo. Integrando la lezione demartiniana di "Morte e pianto rituale" con gli apporti del pensiero sociologico di Mauss e Granet, vedremo che le manifestazioni omeriche del cordoglio, da quelle apparentemente più scomposte a quelle più regolamentate, sono interpretabili come espressioni di un medesimo linguaggio rituale volto a destorificare la morte iscrivendola nell’ordine comunitario.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pisano_Cognizione_dolore.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Documento in Pre-print
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
106.7 kB
Formato
Adobe PDF
|
106.7 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.