Dentro Il Convito di Erode di Filippo Lippi. Analisi geometrica e restituzione prospettica dello spazio dipinto

Il paper presenta i risultati dell’analisi dello spazio dipinto in prospettiva da Filippo Lippi per ospitare la sua interpretazione del Convito di Erode nel Duomo di Prato. Una volta individuato il riferimento prospettico, attraverso il procedimento inverso della prospettiva conica lineare sono state restituite le proiezioni ortogonali della pianta e delle sezioni dell’architettura rappresentata, a partire dalle quali si è potuto ricostruire il modello tridimensionale dell’apparato scenico in cui si svolgono, in un’unità spazio-temporale, i tre momenti della narrazione. Nonostante la sostanziale regolarità dell’impalcato prospettico, le operazioni di restituzione hanno evidenziato una serie di deroghe operate dall’artista a favore della valenza estetica e dell’armonia dell’immagine finale per l’osservatore ideale del quadro. La ricostruzione tridimensionale ottenuta, infine, è finalizzata alla realizzazione di un modello tattilmente esplorabile per la fruizione dello spazio dipinto da parte di utenti non vedenti.