La Regione Campania è al centro dell’attività di ricerca del PRIN 2022 DETREIT. Designing transition of rurl environment from fragility of Italian terraces to their re-use. In particolare, con il progetto di ricerca si intende fornire l’adeguata conoscenza dei metodi costruttivi e delle tecniche impiegate nel passato per la costruzione dei muretti a secco e dei terrazzamenti che dal 2018 sono iscritti nella Lista Rappresentativa dell’UNESCO come patrimonio immateriale culturale dell’umanità. Le numerose aree bersaglio della Campania, oggetto del presente progetto di ricerca d’interesse nazionale, rappresentano gli ambienti più significativi per la presenza di tali costruzioni rurali che persistono da secoli al fine di conquistare superfici coltivabili sempre più estese anche in aree molto accidentate e acclivi. L’appuntamento del convegno e della mostra di Ravello del 9 novembre 2024, che illustra lo stato di avanzamento nel censimento e nella descrizione di una parte delle aree della Campania emblematiche per la presenza di muretti a secco e terrazzamenti coltivati ancora attivamente, è molto importante per fare un approfondimento metodologico integrando competenze scientifiche e attori istituzionali ai quali è rivolta l’indicazione di cosa fare per quanto l’UNESCO richieda in materia di gestione e manutenzione del patrimonio immateriale culturale dei muretti a secco e dei terrazzamenti.
Agricoltura e terrazzamenti. Borghi, paesaggi e colture tradizionali. Vigne, oliveti e agrumeti costieri in Campania / Buondonno, Emma. - 1:(2024), pp. 90-93.
Agricoltura e terrazzamenti. Borghi, paesaggi e colture tradizionali. Vigne, oliveti e agrumeti costieri in Campania.
BUONDONNO, EMMA
2024
Abstract
La Regione Campania è al centro dell’attività di ricerca del PRIN 2022 DETREIT. Designing transition of rurl environment from fragility of Italian terraces to their re-use. In particolare, con il progetto di ricerca si intende fornire l’adeguata conoscenza dei metodi costruttivi e delle tecniche impiegate nel passato per la costruzione dei muretti a secco e dei terrazzamenti che dal 2018 sono iscritti nella Lista Rappresentativa dell’UNESCO come patrimonio immateriale culturale dell’umanità. Le numerose aree bersaglio della Campania, oggetto del presente progetto di ricerca d’interesse nazionale, rappresentano gli ambienti più significativi per la presenza di tali costruzioni rurali che persistono da secoli al fine di conquistare superfici coltivabili sempre più estese anche in aree molto accidentate e acclivi. L’appuntamento del convegno e della mostra di Ravello del 9 novembre 2024, che illustra lo stato di avanzamento nel censimento e nella descrizione di una parte delle aree della Campania emblematiche per la presenza di muretti a secco e terrazzamenti coltivati ancora attivamente, è molto importante per fare un approfondimento metodologico integrando competenze scientifiche e attori istituzionali ai quali è rivolta l’indicazione di cosa fare per quanto l’UNESCO richieda in materia di gestione e manutenzione del patrimonio immateriale culturale dei muretti a secco e dei terrazzamenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


