Riflessioni in tema di contenuti etico-deontologici della professione medica

Gli Autori, dopo aver delineato l'evoluzione nel tempo del rapporto medico-paziente, sottolineano come la professione medica non possa essere completamente assorbita nei suoi contenuti tecnici in quanto strutturata su profonde radici etiche e guidata da rigorose norme deontologiche. Per tali motivi risulta particolarmente pregnante il richiamo alla deontologia medica, che si avvale del riferimento alle norme morali, deontologiche in senso stretto e giuridiche. Ricordano i 4 modelli prospettati da Ezekiel e Linda Emanuel e rilevano come la scelta di adeguamento ad uno o più di essi rappresenta un impegno etico di grande rilievo per il medico. Propongono, infine, come migliore modello di relazione interpersonale tra medico e paziente quello di "beneficialità” cosiddetto "allargato", in cui, in maniera conciliativa, si promuove il bene del paziente nel rispetto della sua autonomia.