Platone in Cratilo 388D individua nel nomos l’origine del linguaggio. Il saggio prova a proporre un’interpretazione musicale del termine nomos che colleghi alla poesia e al canto epico la maniera antica di pensare alla fonte del significato delle parole.
Il "nomos" e la trasmissione dei nomi nel Cratilo di Platone (a proposito di Crat. 388D12) / Palumbo, Lidia. - In: ELENCHOS. - ISSN 0392-7342. - STAMPA. - XXV:(2004), pp. 397-412.
Il "nomos" e la trasmissione dei nomi nel Cratilo di Platone (a proposito di Crat. 388D12)
PALUMBO, LIDIA
2004
Abstract
Platone in Cratilo 388D individua nel nomos l’origine del linguaggio. Il saggio prova a proporre un’interpretazione musicale del termine nomos che colleghi alla poesia e al canto epico la maniera antica di pensare alla fonte del significato delle parole.File in questo prodotto:
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