Vengono presentati i risultati di alcune analisi numeriche svolte su un particolare dispositivo di contenimento degli effetti delle colate di fango, costituito da una fila di blocchi rigidi a sezione quadra, disposti trasversalmente rispetto alla direzione della corrente. Nell’ipotesi di omogeneità del fluido, di inero-dibilità delle pareti e del fondo del canale nel quale si muove la corrente, e di ipercriticità di quest’ultima, si mostra come la spinta esercitata dalle colate sul sistema di blocchi e l’energia dissipata in corrispondenza dei blocchi stessi dipendano, principalmente, da tre parametri: il numero di Froude della corrente “indisturbata” a monte del dissipatore; la pendenza del canale; la frazione della larghezza della sezione del canale effetti-vamente occupata dai blocchi. I risultati trovati, lungi dall’essere definitivi, sono costituiti da formule che, se usate con giudiziosa cautela, permettono il dimensionamento di massima di tale tipo di dissipatori e, inoltre, possono rendere più economica, e meglio indirizzata, la sperimentazione di laboratorio
Criteri di dimensionamento di un particolare dispositivo di dissipazione dell'energia posseduta dalle colate di fango / L., Cozzolino; L., Barbiero; Pianese, Domenico. - 1:(2004), pp. 997-1004. (Intervento presentato al convegno XXIX Convegno di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a Trento nel 7-10 settembre 2004).
Criteri di dimensionamento di un particolare dispositivo di dissipazione dell'energia posseduta dalle colate di fango.
PIANESE, DOMENICO
2004
Abstract
Vengono presentati i risultati di alcune analisi numeriche svolte su un particolare dispositivo di contenimento degli effetti delle colate di fango, costituito da una fila di blocchi rigidi a sezione quadra, disposti trasversalmente rispetto alla direzione della corrente. Nell’ipotesi di omogeneità del fluido, di inero-dibilità delle pareti e del fondo del canale nel quale si muove la corrente, e di ipercriticità di quest’ultima, si mostra come la spinta esercitata dalle colate sul sistema di blocchi e l’energia dissipata in corrispondenza dei blocchi stessi dipendano, principalmente, da tre parametri: il numero di Froude della corrente “indisturbata” a monte del dissipatore; la pendenza del canale; la frazione della larghezza della sezione del canale effetti-vamente occupata dai blocchi. I risultati trovati, lungi dall’essere definitivi, sono costituiti da formule che, se usate con giudiziosa cautela, permettono il dimensionamento di massima di tale tipo di dissipatori e, inoltre, possono rendere più economica, e meglio indirizzata, la sperimentazione di laboratorioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.