Vengono esaminate le contrastanti pronunce delle Sezioni unite della Corte di Cassazione n. 1207/2006 e dell'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 2/2006 in ordine alla giurisdizione sulla domanda risarcitoria proposta in via autonoma rispetto all'azione caducatoria, tenendo conto dei chiarimenti forniti dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 204/2004. Ulteriore questione trattata attiene alla discussa ammissibilità della domanda di risarcimento dei danni cagionati dall'illegittimo esercizio del potere amministrativo proposta per la prima volta in sede di ottemperanza.
L’azione risarcitoria proposta dopo il passaggio in giudicato della sentenza caducatoria: giurisdizione e proponibilità in sede di ottemperanza / Mari, Giuseppina. - In: IL FORO AMMINISTRATIVO CDS. - ISSN 1722-2400. - STAMPA. - (2006), pp. 374-391.
L’azione risarcitoria proposta dopo il passaggio in giudicato della sentenza caducatoria: giurisdizione e proponibilità in sede di ottemperanza
MARI, GIUSEPPINA
2006
Abstract
Vengono esaminate le contrastanti pronunce delle Sezioni unite della Corte di Cassazione n. 1207/2006 e dell'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 2/2006 in ordine alla giurisdizione sulla domanda risarcitoria proposta in via autonoma rispetto all'azione caducatoria, tenendo conto dei chiarimenti forniti dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 204/2004. Ulteriore questione trattata attiene alla discussa ammissibilità della domanda di risarcimento dei danni cagionati dall'illegittimo esercizio del potere amministrativo proposta per la prima volta in sede di ottemperanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
