La scrittura poetica di Primo Levi anticipa spesso quella narrativa o saggistica, per una sorta di legge naturale che, mentre spinge in superficie la forma in versi, si serve della lentezza analitica della prosa per passare «dall’oscuro al chiaro». La tensione dei versi di Levi verso la struttura della prosa è irriducibile e il lavoro di precisazione intorno al nocciolo della poesia finisce, col tempo, per indebolire il nucleo semantico, fino a farlo collassare. Non è quindi un caso che lo sfaldarsi della poesia di Levi nei registri della discorsività sia più facilmente percepibile nei testi scritti dall’80 all’84, in concomitanza della lunga stesura de I sommersi e i salvati. Se Levi stesso parla, per la produzione lirica di questo tempo, di un’«ironia» incrementata dai «vuoti di ispirazione», è perché i suoi versi riecheggiano l’eloquenza ilaro-tragica di molta poesia degli anni Ottanta.
Dal filtro della scrittura all’ingorgo dei versi: la poesia decantata di Primo Levi / Acocella, Silvia. - In: CRITICA LETTERARIA. - ISSN 0390-0142. - STAMPA. - n. 143/2009:a. XXXVII; fasc. 2(2009), pp. 302-315.
Dal filtro della scrittura all’ingorgo dei versi: la poesia decantata di Primo Levi
ACOCELLA, SILVIA
2009
Abstract
La scrittura poetica di Primo Levi anticipa spesso quella narrativa o saggistica, per una sorta di legge naturale che, mentre spinge in superficie la forma in versi, si serve della lentezza analitica della prosa per passare «dall’oscuro al chiaro». La tensione dei versi di Levi verso la struttura della prosa è irriducibile e il lavoro di precisazione intorno al nocciolo della poesia finisce, col tempo, per indebolire il nucleo semantico, fino a farlo collassare. Non è quindi un caso che lo sfaldarsi della poesia di Levi nei registri della discorsività sia più facilmente percepibile nei testi scritti dall’80 all’84, in concomitanza della lunga stesura de I sommersi e i salvati. Se Levi stesso parla, per la produzione lirica di questo tempo, di un’«ironia» incrementata dai «vuoti di ispirazione», è perché i suoi versi riecheggiano l’eloquenza ilaro-tragica di molta poesia degli anni Ottanta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.