L’analgesia multimodale determinata dal metadone per via epidurale e dal carprofene per via endovenosa è stata oggetto studio in 10 cani anestetizzati con isoflurano sottoposti a chirurgia perineale ed addominale. Lo scopo del presente studio è la valutazione dell’analgesia peri-operatoria prodotta da tale protocollo e degli eventuali effetti collaterali derivanti dalla somministrazione epidurale del metadone. La valutazione del dolore intra-operatorio è stata eseguita attraverso il monitoraggio dei parametri vitali e della concentrazione di Isoflurano di fine espirazione (Et-Iso). Il dolore post-opratorio è stato valutato impiegando la Melbourne Pain Scale, fissando al valore di 9/27 il punteggio oltre il quale supplementare l’analgesia. I risultati ottenuti dal nostro campione hanno dimostrato un soddisfacente gradi di analgesia nelle 10 ore successive al risveglio.
ANALGESIA MULTIMODALE IN CANI SOTTOPOSTI A CHIRURGIA PERINEALE ED ADDOMINALE / F., Reynaud; F., Marino; B., Santangelo; I., Di Martino; T., Mozzillo; A., De Rosa; V., Rondelli; C., Cordella; Vesce, Giovanni. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 1-3. (Intervento presentato al convegno XVII Congresso Nazionale SICV tenutosi a OLBIA nel 20 - 23 Giogno 2010).
ANALGESIA MULTIMODALE IN CANI SOTTOPOSTI A CHIRURGIA PERINEALE ED ADDOMINALE
VESCE, GIOVANNI
2010
Abstract
L’analgesia multimodale determinata dal metadone per via epidurale e dal carprofene per via endovenosa è stata oggetto studio in 10 cani anestetizzati con isoflurano sottoposti a chirurgia perineale ed addominale. Lo scopo del presente studio è la valutazione dell’analgesia peri-operatoria prodotta da tale protocollo e degli eventuali effetti collaterali derivanti dalla somministrazione epidurale del metadone. La valutazione del dolore intra-operatorio è stata eseguita attraverso il monitoraggio dei parametri vitali e della concentrazione di Isoflurano di fine espirazione (Et-Iso). Il dolore post-opratorio è stato valutato impiegando la Melbourne Pain Scale, fissando al valore di 9/27 il punteggio oltre il quale supplementare l’analgesia. I risultati ottenuti dal nostro campione hanno dimostrato un soddisfacente gradi di analgesia nelle 10 ore successive al risveglio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.