Nel presente lavoro viene proposta una metodologia per l’individuazione della posizione e del settaggio ottimale di un preassegnato numero di valvole di riduzione della pressione da inserire all’interno di una rete di distribuzione idrica al fine di regolare l’andamento delle quote piezometriche. Pur rispettando i vincoli imposti sulle quote piezometriche, e tali da garantire il servizio all’utenza, la regolazione è effettuata in modo da ottenere una riduzione delle sollecitazioni a cui sono sottoposte le condotte e delle perdite di acqua nel sottosuolo che si realizzano nel corso della giornata. L’ubicazione ed il settaggio ottimale delle valvole vengono determinati mediante l’applicazione di un algoritmo genetico: la funzione obbiettivo utilizzata nella procedura di ottimizzazione è costituita dalla somma dei costi economici e sociali legati alle perdite idriche (qui identificati, a solo titolo esemplificativo, nel mancato beneficio per il gestore) e del costo di realizzazione e di gestione delle valvole. La metodologia proposta, preventivamente testata con riferimento a due reti desunte dalla letteratura scientifica, è, poi, stata applicata ad un nuovo caso di studio, mostrandone la robustezza e l’affidabilità.
La riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione idrica mediante il posizionamento ed il settaggio ottimizzato di valvole / Covelli, Carmine; Cozzolino, L.; Della Morte, R.; Pianese, Domenico; Savino, D.. - STAMPA. - CD-ROM, Paper B0332:(2010), pp. 1-14. (Intervento presentato al convegno XXII Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a palermo nel 14-17 Settembre 2010).
La riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione idrica mediante il posizionamento ed il settaggio ottimizzato di valvole
COVELLI, Carmine;PIANESE, DOMENICO;
2010
Abstract
Nel presente lavoro viene proposta una metodologia per l’individuazione della posizione e del settaggio ottimale di un preassegnato numero di valvole di riduzione della pressione da inserire all’interno di una rete di distribuzione idrica al fine di regolare l’andamento delle quote piezometriche. Pur rispettando i vincoli imposti sulle quote piezometriche, e tali da garantire il servizio all’utenza, la regolazione è effettuata in modo da ottenere una riduzione delle sollecitazioni a cui sono sottoposte le condotte e delle perdite di acqua nel sottosuolo che si realizzano nel corso della giornata. L’ubicazione ed il settaggio ottimale delle valvole vengono determinati mediante l’applicazione di un algoritmo genetico: la funzione obbiettivo utilizzata nella procedura di ottimizzazione è costituita dalla somma dei costi economici e sociali legati alle perdite idriche (qui identificati, a solo titolo esemplificativo, nel mancato beneficio per il gestore) e del costo di realizzazione e di gestione delle valvole. La metodologia proposta, preventivamente testata con riferimento a due reti desunte dalla letteratura scientifica, è, poi, stata applicata ad un nuovo caso di studio, mostrandone la robustezza e l’affidabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.