Da alcuni anni, i water front urbani sono oggetto di strategie di rilancio economico e di riqualificazione della città che pongono tali aree quali motori del processo di trasformazione del contesto urbano in cui sono inseriti. Come altre città europee anche Napoli si è dotata di strumenti di pianificazione che tentano di innescare sviluppo a partire dalla riqualificazione della fascia costiera e dalla sua integrazione con il contesto urbano; ciononostante restano ancora molti i nodi critici ed i conflitti per la definitiva attuazione di diversi interventi. In ragione di queste considerazioni, il report si articola in due parti. La prima è dedicata alla lettura di strategie e interventi, contenuti negli strumenti urbanistici, orientati alla riqualificazione della fascia costiera e alla riconquista del fronte mare a Napoli, individuando nodi critici, conflitti di competenze o buone pratiche. La seconda è dedicata all’approfondimento di uno degli interventi più complicati e dibattuti sulla fascia costiera napoletana: il Porto turistico di Bagnoli. Il testo pone in evidenza gli aspetti relativi alle difficoltà di attuazione delle previsioni di piano in ragione delle peculiarità dell’area e della molteplicità dei soggetti che intervengono nel processo.
Il mare non bagna Napoli: il lento processo di riqualificazione del waterfront / Gargiulo, Carmela. - In: PORTUS PLUS. - ISSN 2039-6422. - 2011:1(2011), pp. 1-11.
Il mare non bagna Napoli: il lento processo di riqualificazione del waterfront
GARGIULO, CARMELA
2011
Abstract
Da alcuni anni, i water front urbani sono oggetto di strategie di rilancio economico e di riqualificazione della città che pongono tali aree quali motori del processo di trasformazione del contesto urbano in cui sono inseriti. Come altre città europee anche Napoli si è dotata di strumenti di pianificazione che tentano di innescare sviluppo a partire dalla riqualificazione della fascia costiera e dalla sua integrazione con il contesto urbano; ciononostante restano ancora molti i nodi critici ed i conflitti per la definitiva attuazione di diversi interventi. In ragione di queste considerazioni, il report si articola in due parti. La prima è dedicata alla lettura di strategie e interventi, contenuti negli strumenti urbanistici, orientati alla riqualificazione della fascia costiera e alla riconquista del fronte mare a Napoli, individuando nodi critici, conflitti di competenze o buone pratiche. La seconda è dedicata all’approfondimento di uno degli interventi più complicati e dibattuti sulla fascia costiera napoletana: il Porto turistico di Bagnoli. Il testo pone in evidenza gli aspetti relativi alle difficoltà di attuazione delle previsioni di piano in ragione delle peculiarità dell’area e della molteplicità dei soggetti che intervengono nel processo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.