“L’offerta del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore è sempre più orientata verso l’estero ed è importante quindi conoscere a fondo le dinamiche del mercato internazionale degli spumanti. Certamente il successo internazionale del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore è un fattore di rilievo in una performance internazionale degli spumanti italiani molto positiva: nel periodo 2004-2009 le esportazioni mondiali di spumanti sono cresciute del 9% in valore e del 28% in quantità e quelle italiane del 53% in valore e del 66 % in quantità. Mentre del periodo più acuto della crisi economica internazionale (2009) le esportazioni dei competitori dell’Italia, Francia e Spagna per primi, accusavano una brusca contrazione dei valori e dei volumi, quelle italiane continuavano a crescere in volume e subivano solo una lieve contrazione in valore, dimostrando un profondo radicamento nel mercato. Nel corso del difficile biennio 2008-2009 nei maggiori mercati di importazione (Regno Unito, USA, Germania, Belgio, Giappone e Svizzera) l’Italia ha migliorato sensibilmente la posizione competitiva. In particolare, l’Italia è ora il primo fornitore in volume e il secondo in valore negli USA e in Germania. Nel Regno Unito – principale mercato di importazione degli spumanti, tradizionalmente non facile per i prodotti italiani – l’Italia ha raggiunto il ruolo di terzo fornitore sia in valore che in volume. Inoltre, verosimilmente anche grazie al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, la crescita delle esportazioni ha riguardato anche la maggior parte dei mercati minori, rendendo la presenza internazionale dello spumante italiano realmente capillare. La performance positiva delle esportazioni italiane di spumante è continuata nei primi mesi del 2010 che sono stati caratterizzati da una ripresa importante del mercato internazionale anche degli spumanti. Nel primo semestre del 2010, infatti, le esportazioni di spumante italiano sono cresciute in valore e in volume verso Germania, Stati Uniti, Belgio e Svizzera e solo in volume verso il Regno Unito, dove la crescita è però stata del 30% circa. Le esportazioni italiane sono poi cresciute anche nella quasi totalità dei mercati minori. In questo scenario complessivamente positivo il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore gioca un ruolo importante, accrescendo il prestigio degli spumati italiani. In Inghilterra, dove la sua recente performance è stata molto buona, il Prosecco Superiore, grazie alla sua immagine distintiva, ha contribuito a fare del Prosecco un vino vissuto dal pubblico come qualcosa di diverso dallo Champagne, prodotto alternativo e non imitativo, tanto che l’agenzia di ricerche di mercato Wine Intelligence prevede che in Inghilterra i prossimi anni potranno essere ricordati come “Prosecco decade”. La loro indagine mostra che in Inghilterra il Prosecco è apprezzato perché viene da una regione definita, è sensorialmente gradevole, di costo moderato e con un’immagine sofisticata. Buone notizie, quindi, che incoraggiano a rinnovare l’impegno sui mercati esteri. La competizione internazionale è però sempre molto elevata e i produttori di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore per fare crescere i valori unitari oltre ai volumi delle vendite dovranno migliorare costantemente le strategie di marketing internazionale, facendo dei loro elementi distintivi dei fattori specifici di competitività”.

Spumantistica mondiale e Conegliano Valdobbiadene a confronto / Pomarici, Eugenio. - (2010). (Intervento presentato al convegno I numeri del Conegliano Valdobiadene tenutosi a Solighetto (TV) nel 11 dicembre 2010).

Spumantistica mondiale e Conegliano Valdobbiadene a confronto

POMARICI, EUGENIO
2010

Abstract

“L’offerta del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore è sempre più orientata verso l’estero ed è importante quindi conoscere a fondo le dinamiche del mercato internazionale degli spumanti. Certamente il successo internazionale del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore è un fattore di rilievo in una performance internazionale degli spumanti italiani molto positiva: nel periodo 2004-2009 le esportazioni mondiali di spumanti sono cresciute del 9% in valore e del 28% in quantità e quelle italiane del 53% in valore e del 66 % in quantità. Mentre del periodo più acuto della crisi economica internazionale (2009) le esportazioni dei competitori dell’Italia, Francia e Spagna per primi, accusavano una brusca contrazione dei valori e dei volumi, quelle italiane continuavano a crescere in volume e subivano solo una lieve contrazione in valore, dimostrando un profondo radicamento nel mercato. Nel corso del difficile biennio 2008-2009 nei maggiori mercati di importazione (Regno Unito, USA, Germania, Belgio, Giappone e Svizzera) l’Italia ha migliorato sensibilmente la posizione competitiva. In particolare, l’Italia è ora il primo fornitore in volume e il secondo in valore negli USA e in Germania. Nel Regno Unito – principale mercato di importazione degli spumanti, tradizionalmente non facile per i prodotti italiani – l’Italia ha raggiunto il ruolo di terzo fornitore sia in valore che in volume. Inoltre, verosimilmente anche grazie al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, la crescita delle esportazioni ha riguardato anche la maggior parte dei mercati minori, rendendo la presenza internazionale dello spumante italiano realmente capillare. La performance positiva delle esportazioni italiane di spumante è continuata nei primi mesi del 2010 che sono stati caratterizzati da una ripresa importante del mercato internazionale anche degli spumanti. Nel primo semestre del 2010, infatti, le esportazioni di spumante italiano sono cresciute in valore e in volume verso Germania, Stati Uniti, Belgio e Svizzera e solo in volume verso il Regno Unito, dove la crescita è però stata del 30% circa. Le esportazioni italiane sono poi cresciute anche nella quasi totalità dei mercati minori. In questo scenario complessivamente positivo il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore gioca un ruolo importante, accrescendo il prestigio degli spumati italiani. In Inghilterra, dove la sua recente performance è stata molto buona, il Prosecco Superiore, grazie alla sua immagine distintiva, ha contribuito a fare del Prosecco un vino vissuto dal pubblico come qualcosa di diverso dallo Champagne, prodotto alternativo e non imitativo, tanto che l’agenzia di ricerche di mercato Wine Intelligence prevede che in Inghilterra i prossimi anni potranno essere ricordati come “Prosecco decade”. La loro indagine mostra che in Inghilterra il Prosecco è apprezzato perché viene da una regione definita, è sensorialmente gradevole, di costo moderato e con un’immagine sofisticata. Buone notizie, quindi, che incoraggiano a rinnovare l’impegno sui mercati esteri. La competizione internazionale è però sempre molto elevata e i produttori di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore per fare crescere i valori unitari oltre ai volumi delle vendite dovranno migliorare costantemente le strategie di marketing internazionale, facendo dei loro elementi distintivi dei fattori specifici di competitività”.
2010
Spumantistica mondiale e Conegliano Valdobbiadene a confronto / Pomarici, Eugenio. - (2010). (Intervento presentato al convegno I numeri del Conegliano Valdobiadene tenutosi a Solighetto (TV) nel 11 dicembre 2010).
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