Contributo alla valutazione di politiche alternative per prevenire i danni di una ripresa dell’attività vulcanica del Vesuvio. La strategia generale adottata dal gruppo di lavoro di cui gli autori hanno fatto parte è fondata sulla riallocazione all’interno dell’area metropolitana di Napoli del 50% della popolazione dell’area vesuviana (350.000 persone su 700.000) interessata da una eruzione nella sua manifestazione più grave e, ad oggi, più probabile (di tipo “pliniano”). Vengono ipotizzati quattro scenari alternativi di riassetto dell’area a seconda del tipo di ridistribuzione delle attività (diffusa o concentrata) e del sistema dei trasporti pubblici futuro (invariato o potenziato). È Stato quindi costruito un sistema di modelli analitici in grado di simulare l’assetto della rete dei trasporti e sono stati testati i quattro scenari valutandone i livelli di servizio. Le quattro alternative sono quindi state valutate con tecniche integrate.
Mobilità e sistema di trasporto / DE LUCA, Marino; Nijkamp, P.; de Luca, S.; Ricci, R.; Concilio, G.; Torrieri, F.. - STAMPA. - (2003), pp. 115-195.
Mobilità e sistema di trasporto
DE LUCA, MARINO;Torrieri F.
2003
Abstract
Contributo alla valutazione di politiche alternative per prevenire i danni di una ripresa dell’attività vulcanica del Vesuvio. La strategia generale adottata dal gruppo di lavoro di cui gli autori hanno fatto parte è fondata sulla riallocazione all’interno dell’area metropolitana di Napoli del 50% della popolazione dell’area vesuviana (350.000 persone su 700.000) interessata da una eruzione nella sua manifestazione più grave e, ad oggi, più probabile (di tipo “pliniano”). Vengono ipotizzati quattro scenari alternativi di riassetto dell’area a seconda del tipo di ridistribuzione delle attività (diffusa o concentrata) e del sistema dei trasporti pubblici futuro (invariato o potenziato). È Stato quindi costruito un sistema di modelli analitici in grado di simulare l’assetto della rete dei trasporti e sono stati testati i quattro scenari valutandone i livelli di servizio. Le quattro alternative sono quindi state valutate con tecniche integrate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.