La struttura linguistica delle Quaestiones convivales di Plutarco testimonia la maturità espressiva e stilistica raggiunta dalla lingua greca nel I sec. d.C.. Si tende a dimostrare come la retorica, nella superba interpretazione offerta dall'autore, non scade mai a mero artifizio stilistico; la koinè, accolta nelle sue indicazioni più produttive, trova l'affermazione migliore nel lessico, che, pur saldamente ancorato all'Atticismo, si veste di una 'modernità' consona a ai tempi.
Strutture retoriche e colloquiali nelle "Quaestiones convivales" / Matino, Giuseppina. - STAMPA. - (1991), pp. 295-313.
Strutture retoriche e colloquiali nelle "Quaestiones convivales".
MATINO, GIUSEPPINA
1991
Abstract
La struttura linguistica delle Quaestiones convivales di Plutarco testimonia la maturità espressiva e stilistica raggiunta dalla lingua greca nel I sec. d.C.. Si tende a dimostrare come la retorica, nella superba interpretazione offerta dall'autore, non scade mai a mero artifizio stilistico; la koinè, accolta nelle sue indicazioni più produttive, trova l'affermazione migliore nel lessico, che, pur saldamente ancorato all'Atticismo, si veste di una 'modernità' consona a ai tempi.File in questo prodotto:
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