Le attuali dinamiche del settore delle costruzioni registrano segnali di un prossimo ciclo edilizio i cui drivers sono individuabili nella promozione di azioni sostenibili, nella riqualificazione edilizia, nella progettualità qualificata e nell’innovazione tecnologica (Rapporto Cresme, 2010) che potranno altresì configurarsi come prospettive strategiche, culturali e tecniche attraverso le quali uscire dalla crisi economica, finanziaria e produttiva in cui versa il settore. All’interno di questo scenario previsionale le necessarie misure di ripresa possono essere correlate alla ricerca di appropriate risposte al forte disagio abitativo e alla necessità di riabilitazione del patrimonio edilizio esistente che, come è noto, non è solo “datato” e in progressiva obsolescenza, ma manifesta numerose inadeguatezze rispetto a prestazioni non più rispondenti a esigenze e requisiti qualificanti per il comfort abitativo, la sicurezza, la fruibilità. Il contributo illustra gli studi e le ricerche svolte dall’Unità di ricerca “Tecnologia e Ambiente” del Dipartimento di Progettazione Urbana e di Urbanistica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, al fine di definire buone pratiche, progetti dimostratori e brevetti che possano contribuire alla ricerca di prospettive per nuovi indirizzi operativi. Si tratta di individuare azioni finalizzate al miglioramento del rendimento energetico del patrimonio costruito, all’utilizzo di energie rinnovabili, alla sperimentazione di tecnologie innovative a basso impatto ambientale, per introdurre nuove qualità sia negli edifici esistenti, sia nei diversi contesti urbani, delineando possibili criteri per avviare il rilancio economico del settore edilizio secondo approcci eco-compatibili./Redevelopment can stand as an effective response to the converging ecological, energy and economic crises if the energy efficiency of the built heritage can be enhanced using renewable energy and innovative technologies with a low environmental impact. To this end, the Research Unit Technology and Environment, University of Naples Federico II, is undertaking a structured set of studies addressing the issue of retrofit technology of buildings in Campania put up in the second half of the 20th century to help in defining best practices for planning, design and production.
Il retrofit tecnologico degli edifici esistenti: qualità dell'abitare, sostenibilità ambientale, rilancio economico/Technological retrofit of existing buildings: dwelling quality, environmental sustainability, economic rising / Bellomo, Mariangela; Pone, Sergio. - In: TECHNE. - ISSN 2239-0243. - 1(2011), pp. 82-87.
Il retrofit tecnologico degli edifici esistenti: qualità dell'abitare, sostenibilità ambientale, rilancio economico/Technological retrofit of existing buildings: dwelling quality, environmental sustainability, economic rising
BELLOMO, MARIANGELA;PONE, SERGIO
2011
Abstract
Le attuali dinamiche del settore delle costruzioni registrano segnali di un prossimo ciclo edilizio i cui drivers sono individuabili nella promozione di azioni sostenibili, nella riqualificazione edilizia, nella progettualità qualificata e nell’innovazione tecnologica (Rapporto Cresme, 2010) che potranno altresì configurarsi come prospettive strategiche, culturali e tecniche attraverso le quali uscire dalla crisi economica, finanziaria e produttiva in cui versa il settore. All’interno di questo scenario previsionale le necessarie misure di ripresa possono essere correlate alla ricerca di appropriate risposte al forte disagio abitativo e alla necessità di riabilitazione del patrimonio edilizio esistente che, come è noto, non è solo “datato” e in progressiva obsolescenza, ma manifesta numerose inadeguatezze rispetto a prestazioni non più rispondenti a esigenze e requisiti qualificanti per il comfort abitativo, la sicurezza, la fruibilità. Il contributo illustra gli studi e le ricerche svolte dall’Unità di ricerca “Tecnologia e Ambiente” del Dipartimento di Progettazione Urbana e di Urbanistica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, al fine di definire buone pratiche, progetti dimostratori e brevetti che possano contribuire alla ricerca di prospettive per nuovi indirizzi operativi. Si tratta di individuare azioni finalizzate al miglioramento del rendimento energetico del patrimonio costruito, all’utilizzo di energie rinnovabili, alla sperimentazione di tecnologie innovative a basso impatto ambientale, per introdurre nuove qualità sia negli edifici esistenti, sia nei diversi contesti urbani, delineando possibili criteri per avviare il rilancio economico del settore edilizio secondo approcci eco-compatibili./Redevelopment can stand as an effective response to the converging ecological, energy and economic crises if the energy efficiency of the built heritage can be enhanced using renewable energy and innovative technologies with a low environmental impact. To this end, the Research Unit Technology and Environment, University of Naples Federico II, is undertaking a structured set of studies addressing the issue of retrofit technology of buildings in Campania put up in the second half of the 20th century to help in defining best practices for planning, design and production.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.