Lo scopo dell'articolo è quello di offrire un contributo all'investigazione della povertà teoricamente orientata. Pertanto, si propone innanzitutto una breve discussione dei principali approcci, basati rispettivamente sull'ipotesi della persistenza della povertà, su quella dei corsi di vita, sulla tesi dell'individualizzazione, e sulla teoria della stratificazione sociale. E' stato poi esplorato l'impatto dell'istruzione e dell'area geografica sulle condizioni di povertà, alla luce dei contributi dei quattro approcci. La strategia metodologica è fondata sull'Event History Analysis, mentre i dati provengono dal Panel europeo delle famiglie e coprono il periodo 1994-2001. Tra l'altro, i risultati mostrano che: 1) l'istruzione medio-alta esercita un forte impatto sulla riduzione della povertà solo nel primo anno, mentre negli anni successivi prevalgono gli effetti negativi della bassa istruzione; 2) analogamente, vivere nell'Italia centro-settentrionale contribuisce fortemente a uscire dalla povertà nel primo anno, mentre nel Mezzogiorno la reazione è debole anche nel primo anno e diminuisce sempre di più. Nel complesso, l'analisi mostra un risultato molto significativo: nel prossimo futuro si rileveranno più utili le investigazioni basate su specifici gruppi sociali.
Dinamiche della povertà, persistenze e corsi di vita / Ferruccio Biolcati, Rinaldi; Giampaglia, Giuseppe. - In: QUADERNI DI SOCIOLOGIA. - ISSN 0033-4952. - 55:56(2011), pp. 151-179.
Dinamiche della povertà, persistenze e corsi di vita
GIAMPAGLIA, GIUSEPPE
2011
Abstract
Lo scopo dell'articolo è quello di offrire un contributo all'investigazione della povertà teoricamente orientata. Pertanto, si propone innanzitutto una breve discussione dei principali approcci, basati rispettivamente sull'ipotesi della persistenza della povertà, su quella dei corsi di vita, sulla tesi dell'individualizzazione, e sulla teoria della stratificazione sociale. E' stato poi esplorato l'impatto dell'istruzione e dell'area geografica sulle condizioni di povertà, alla luce dei contributi dei quattro approcci. La strategia metodologica è fondata sull'Event History Analysis, mentre i dati provengono dal Panel europeo delle famiglie e coprono il periodo 1994-2001. Tra l'altro, i risultati mostrano che: 1) l'istruzione medio-alta esercita un forte impatto sulla riduzione della povertà solo nel primo anno, mentre negli anni successivi prevalgono gli effetti negativi della bassa istruzione; 2) analogamente, vivere nell'Italia centro-settentrionale contribuisce fortemente a uscire dalla povertà nel primo anno, mentre nel Mezzogiorno la reazione è debole anche nel primo anno e diminuisce sempre di più. Nel complesso, l'analisi mostra un risultato molto significativo: nel prossimo futuro si rileveranno più utili le investigazioni basate su specifici gruppi sociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.