Gli strumenti di garanzia del credito costituiscono da tempo un settore in continua evoluzione: il mutamento della realtà economica e il crescente ricorso al credito esigono meccanismi di rafforzamento della posizione creditoria maggiormente rispondenti alle esigenze delle parti. L’esperienza della prassi contrattuale mostra, infatti, come l’autonomia privata abbia impiegato sempre più spesso strumenti contrattuali diversi dalle garanzie tipiche per il perseguimento di una finalità di garanzia. In questa ottica si inserisce la riflessione critica sul divieto del patto commissorio che, attraverso l’analisi delle caratteristiche e della ratio dell’art. 2744 c.c., arriva ad evidenziare, in linea con la più recente legislazione, l’ammissibilità delle fattispecie traslative in funzione di garanzia tutte le volte in cui sia escluso un arricchimento del creditore ai danni del debitore.
Circolazione dei beni ed evoluzione del divieto del patto commissorio / Salvatore, Barbara. - In: NOTARIATO. - ISSN 1591-2019. - 6(2012), pp. 717-727.
Circolazione dei beni ed evoluzione del divieto del patto commissorio
SALVATORE, BARBARA
2012
Abstract
Gli strumenti di garanzia del credito costituiscono da tempo un settore in continua evoluzione: il mutamento della realtà economica e il crescente ricorso al credito esigono meccanismi di rafforzamento della posizione creditoria maggiormente rispondenti alle esigenze delle parti. L’esperienza della prassi contrattuale mostra, infatti, come l’autonomia privata abbia impiegato sempre più spesso strumenti contrattuali diversi dalle garanzie tipiche per il perseguimento di una finalità di garanzia. In questa ottica si inserisce la riflessione critica sul divieto del patto commissorio che, attraverso l’analisi delle caratteristiche e della ratio dell’art. 2744 c.c., arriva ad evidenziare, in linea con la più recente legislazione, l’ammissibilità delle fattispecie traslative in funzione di garanzia tutte le volte in cui sia escluso un arricchimento del creditore ai danni del debitore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.