Il contributo si propone di offrire alcune riflessioni incentrate sull’analisi di un brano tratto dai Factorum et dictorum memorabilium libri di Valerio Massimo (5.4.7). Si tratta di una delle rare testimonianze, per quanto attiene all’età repubblicana, dell’ingresso di una donna nel carcer romano. Nonostante i dubbi avanzati circa la storicità del racconto, del quale conosciamo diverse versioni, si possono cogliere una serie di elementi utili per la ricostruzione degli aspetti giuridici della vicenda.
«damnatam triumviro in carcere necandam tradidit»: spunti di riflessione su Val. Max. 5.4.7 / Santini, Paola. - In: INDEX. QUADERNI CAMERTI DI STUDI ROMANISTICI. - ISSN 0392-2391. - 40:40(2012), pp. 196-210.
«damnatam triumviro in carcere necandam tradidit»: spunti di riflessione su Val. Max. 5.4.7
SANTINI, PAOLA
2012
Abstract
Il contributo si propone di offrire alcune riflessioni incentrate sull’analisi di un brano tratto dai Factorum et dictorum memorabilium libri di Valerio Massimo (5.4.7). Si tratta di una delle rare testimonianze, per quanto attiene all’età repubblicana, dell’ingresso di una donna nel carcer romano. Nonostante i dubbi avanzati circa la storicità del racconto, del quale conosciamo diverse versioni, si possono cogliere una serie di elementi utili per la ricostruzione degli aspetti giuridici della vicenda.File | Dimensione | Formato | |
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