L'articolo parte da una esperienza condotta negli anni '90 nell'ambito del progetto europeo Terra/Posidonia, finalizzata a mettere a punto strumenti per mettere in rete attori e operatori del mondo marittimo come contributo all'apertura del porto alla città. Negli anni successivi, tuttavia, il tema è stato reinterpretato da altre policy in termini puramente fisici, attraverso concorsi di architettura per il waterfront. Si prova a riflettere sul fallimento della vecchia esperienza che potrebbe oggi essere riproposta con strumenti (tecnici) molto più potenti e nel quadro del dibattito sulle smart cities.
A smart policy to open the seaport to the city / F., Ceci; Lepore, Daniela. - In: BDC. - ISSN 1121-2918. - 12:1/2012(2012), pp. 289-296.
A smart policy to open the seaport to the city
LEPORE, DANIELA
2012
Abstract
L'articolo parte da una esperienza condotta negli anni '90 nell'ambito del progetto europeo Terra/Posidonia, finalizzata a mettere a punto strumenti per mettere in rete attori e operatori del mondo marittimo come contributo all'apertura del porto alla città. Negli anni successivi, tuttavia, il tema è stato reinterpretato da altre policy in termini puramente fisici, attraverso concorsi di architettura per il waterfront. Si prova a riflettere sul fallimento della vecchia esperienza che potrebbe oggi essere riproposta con strumenti (tecnici) molto più potenti e nel quadro del dibattito sulle smart cities.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.