Nel suo logos scitico Erodoto, soprattutto a proposito delle popolazioni abitanti le aree collocate nell’estremo Nord oltre gli Issedoni, sente la necessità di ricorrere al poema Arimaspea dello “sciamano” Aristea di Proconneso che raccontava di aver raggiunto «posseduto da Apollon» (phoibolamptos) il popolo degli Issedoni e di aver ascoltato da questi racconti relativi al mitico Nord, come la lotta degli Arimaspi contro i grifoni per il possesso dell’oro. Erodoto, fedele alle informazioni che gli provenivano da mercanti scitici da lui incontrati negli emporia del Ponto, che dichiaravano l’assoluta inconoscibilità dell’estremo Nord oltre gli Issedoni, appare particolarmente critico nei confronti dei racconti diffusi da Aristea; ugualmente è critico nei confronti del racconto di Aristea a proposito dell’arrivo degli Sciti nell’area pontica. L’articolo tende a dimostrare che alla base degli Arimaspea esistevano effettivamente informazioni offerte dagli Issedoni, che Erodoto rigetta confrontandole con le informazioni da lui ricavate dai mercanti scitici e sulla base della sua convinzione che gli Issedoni non erano una popolazione scitica.
Erodoto, Aristea e la terra oltre gli Issedoni. Un'etnografia 'estatica' al vaglio dell'historie / Federico, Eduardo. - In: MYTHOS. - ISSN 1972-2516. - 6:(2013), pp. 9-21.
Erodoto, Aristea e la terra oltre gli Issedoni. Un'etnografia 'estatica' al vaglio dell'historie
FEDERICO, EDUARDO
2013
Abstract
Nel suo logos scitico Erodoto, soprattutto a proposito delle popolazioni abitanti le aree collocate nell’estremo Nord oltre gli Issedoni, sente la necessità di ricorrere al poema Arimaspea dello “sciamano” Aristea di Proconneso che raccontava di aver raggiunto «posseduto da Apollon» (phoibolamptos) il popolo degli Issedoni e di aver ascoltato da questi racconti relativi al mitico Nord, come la lotta degli Arimaspi contro i grifoni per il possesso dell’oro. Erodoto, fedele alle informazioni che gli provenivano da mercanti scitici da lui incontrati negli emporia del Ponto, che dichiaravano l’assoluta inconoscibilità dell’estremo Nord oltre gli Issedoni, appare particolarmente critico nei confronti dei racconti diffusi da Aristea; ugualmente è critico nei confronti del racconto di Aristea a proposito dell’arrivo degli Sciti nell’area pontica. L’articolo tende a dimostrare che alla base degli Arimaspea esistevano effettivamente informazioni offerte dagli Issedoni, che Erodoto rigetta confrontandole con le informazioni da lui ricavate dai mercanti scitici e sulla base della sua convinzione che gli Issedoni non erano una popolazione scitica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.