La relazione si focalizza sulle lingue di immigrazione in Campania e sull’assenza al momento attuale di un censimento delle stesse al fine di creare opportuni interventi di politica linguistica. Viene evidenziato il tipo di dati linguistici attualmente disponibili nell’area in questione e le differenze rispetto alla tipologia di dati raccolta nelle regioni del centro-nord, e cioè nella fattispecie: i differenti livelli acquisizionali e le diverse etnie e nazionalità. La relazione si sofferma, infine, sulla proposta di un osservatorio linguistico per il multilinguismo e la multiculturalità in grado di: coordinare e guidare un’indagine sistematica sul territorio campano; di censire le lingue di immigrazione; di descrivere e teorizzare l’interazione tra la varietà locale di italiano, i dialetti locali e le varie lingue di immigrazione nella comunicazione multilingue; di valutare la funzione “ponte” che alcune lingue veicolari parlate da alcuni immigrati possono avere rispetto all’acquisizione dell’italiano o dei dialetti; di sviluppare materiali didattici in grado di considerare i vari tipi di contatto e interferenze tra lingue e culture differenti; di implementare pratiche e politiche per l’integrazione degli immigrati.
The languages of immigration in Campania / Giuliano, Patrizia. - (2014). (Intervento presentato al convegno Urban multilingualism in the European Union: bridging the gap between language policies and language practices tenutosi a Bruxelles nel 04/04/2014).
The languages of immigration in Campania
GIULIANO, PATRIZIA
2014
Abstract
La relazione si focalizza sulle lingue di immigrazione in Campania e sull’assenza al momento attuale di un censimento delle stesse al fine di creare opportuni interventi di politica linguistica. Viene evidenziato il tipo di dati linguistici attualmente disponibili nell’area in questione e le differenze rispetto alla tipologia di dati raccolta nelle regioni del centro-nord, e cioè nella fattispecie: i differenti livelli acquisizionali e le diverse etnie e nazionalità. La relazione si sofferma, infine, sulla proposta di un osservatorio linguistico per il multilinguismo e la multiculturalità in grado di: coordinare e guidare un’indagine sistematica sul territorio campano; di censire le lingue di immigrazione; di descrivere e teorizzare l’interazione tra la varietà locale di italiano, i dialetti locali e le varie lingue di immigrazione nella comunicazione multilingue; di valutare la funzione “ponte” che alcune lingue veicolari parlate da alcuni immigrati possono avere rispetto all’acquisizione dell’italiano o dei dialetti; di sviluppare materiali didattici in grado di considerare i vari tipi di contatto e interferenze tra lingue e culture differenti; di implementare pratiche e politiche per l’integrazione degli immigrati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.